Prosegue il blocco del traffico a Roma, all’interno della cosiddetta “fascia verde”. Il divieto di circolazione per i veicoli più inquinanti, che da martedì 13 dicembre è stato esteso a tutti i veicoli diesel, tranne quelli Euro 6, è stato prolungato anche alla giornata di oggi, giovedì 15 dicembre. Il blocco è stato deciso in seguito al raggiungimento del nono giorno consecutivo di inquinamento oltre i limiti consentiti. La decisione, pur comprensibile in presenza di inquinamento sopra i limiti, ha suscitato però un forte disorientamento a causa della pressoché nulla comunicazione: i divieti vengono prolungati di giorno in giorno senza un adeguata informazione ai cittadini.
Nel dettaglio, dalle 7.30 alle 20.30 non potranno circolare all’interno della zona verde autoveicoli alimentati a benzina Euro 2 e ciclomotori e motoveicoli Pre-Euro 1 ed Euro 1, a due, tre e quattro ruote, dotati di motore a 2 e 4 tempi. Dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 20.30 non potranno circolare autoveicoli alimentati a gasolio Euro 3, Euro 4 e Euro 5. Il blocco per i veicoli Euro 6 è invece momentaneamente derogato.
I limiti alla circolazione non riguardano solamente la fascia verde, ma anche il traffico all’interno dell’anello ferroviario. L’accesso e la circolazione all’interno della ZTL “Anello ferroviario” del P.G.T.U. è vietato in modo permanente dal lunedì al venerdì, con esclusione del sabato e della domenica e dei giorni festivi infrasettimanali a tutti i veicoli già esclusi dalla fascia verde e ai veicoli Euro 2 (benzina), ma esclusi i residenti all’interno della ZTL Anello Ferroviario, dal 21 novembre 2016 al 31 marzo 2017.
La multa per chi usa un’auto che non può circolare nel giorno del blocco del traffico è stabilita dall’articolo 13 bis del Codice della Strada. L’importo della sanzione va da un minimo di 163 euro a un massimo di 658 euro. Sanzionata anche la recidiva: chi ha violato il blocco negli ultimi due anni e viene riscoperto nuovamente, rischia la sospensione della patente da 15 a 30 giorni.
