Roma – Milan, è qui lo spettacolo? Tutto lascerebbe pensare di sì, vista la tendenza delle due squadre a cercare il gol. I punti in palio però cominciano ad essere pesanti: i giallorossi sono sesti a quota 29, i rossoneri inseguono subito dietro a 27. Una sconfitta sarebbe deleteria per entrambe, soprattutto per il Milan, che finalmente intravede a portata di mano la zona Europa. “Sarà una partita difficile – ha ammesso Massimiliano Allegri –. Andiamo con l’idea di vincere e fare un altro passo avanti in classifica, contro una delle avversarie tatticamente meglio organizzate del campionato. Dovremmo affrontarli alla pari, mentre tecnicamente basterà una prestazione discreta. Zeman è uno dei più bravi a insegnare la fase offensiva, non lo scopro io. Ma anche noi stiamo facendo bene, ora sembriamo più una squadra e credo che cresceremo ancora”. Il match si preannuncia bello tosto, anche perché Zeman non le ha mandate a dire all’intero sistema arbitrale. “Credo che i responsabili dell’organizzazione degli arbitri vedano le partite e in base a quello che hanno visto prendano delle decisioni” ha accusato il tecnico, incendiando ulteriormente la vigilia.
Allegri invece preferisce concentrarsi sul campo, in particolare su Francesco Totti, il vero spauracchio giallorosso. “Sembra che si tolga sempre qualche anno: corre e inventa sempre qualcosa, giocatori così è sempre meglio che non ci siano, sportivamente parlando”. Invece il capitano ci sarà e il Milan dovrà limitarlo al massimo. Poi sarà tempo di vacanze e, soprattutto, di mercato. “Lo snodo di tutto sarà il viaggio di Galliani in Brasile, da lì vedremo quali saranno le soluzioni migliori per sistemare la squadra – ha ammesso Allegri. – Credo che il giocatore che arriverà al Milan sarà importante, e se è tale al 99% ha già giocato in Champions, quindi non potrà essere schierato dagli ottavi”.
L’identikit sembrerebbe portare a Mario Balotelli, se non fosse che in serata Silvio Berlusconi ha nuovamente punzecchiato il bad boy del Manchester City. “A me piace molto Niang, si presenta un po’ come Balotelli, ma spero sia migliore di lui sul piano umano…”. Il presidente rossonero ha poi caricato la squadra, nella speranza che la sua presenza (diventata fissa da qualche tempo) continui a portare vittorie: “Sono stato convocato come sempre, mi fa piacere essere atteso, sono venuto qui a vedere se i nostri giocatori sono pronti”. Dovranno esserlo se vorranno avvicinare la zona Champions, e a tal proposito Allegri ha commentato l’amaro sorteggio: “Non c’è motivo per essere rassegnati, anche se il Barcellona è la squadra più forte del mondo, sarà certamente una grande sfida”. Proprio come stasera, quando all’Olimpico scenderanno in campo Roma e Milan. Non ci sarà la musichetta della Champions, ma lo spettacolo sarà da grande calcio europeo.
PROBABILI FORMAZIONI
Roma (4-3-3): Goicoechea; Piris, Marquinhos, Burdisso, Balzaretti; Pjanic, De Rossi, Florenzi; Lamela, Osvaldo, Totti.
In panchina: Lobont, Stekelenburg, Taddei, Dodò, Romagnoli, Bradley, Perrotta, Tachtsidis, Destro, Lopez.
Allenatore: Zdenek Zeman.
Indisponibili: Marquinho.
Squalificati: Guberti (agosto 2015), Castan (1).
Milan (4-3-3): Amelia; De Sciglio, Mexes, Yepes, Constant; Montolivo, Ambrosini, Nocerino; Robinho, Boateng, El Shaarawy.
In panchina: Abbiati, Gabriel, Abate, Zapata, Bonera, Emanuelson, Muntari, Antonini, Flamini, Bojan, Niang, Pazzini.
Allenatore: Massimiliano Allegri.
Indisponibili: Pato, Traorè, Didac Vila, Mesbah, De Jong.
Squalificati: nessuno.
Arbitro: Gianluca Rocchi (Firenze).
Assistenti di linea: Di Liberatore – Cariolato.
Assistenti di porta: Mazzoleni – Giannoccaro.
Quarto uomo: Vuoto.