Un omaggio all’originario nome della affermata manifestazione enogastronomica “Cooking for Art”. Nelle opere di Giampaolo Atzeni troviamo i diversi elementi della vita quotidiana insiti nell’immaginario collettivo diventano quasi simboli alchemici capaci di trasferire un senso di giocoso del pensiero, dove sono gli stessi oggetti a dialogare fra loro raccontando storie che ci appartengono.
In quasi tutti i suoi quadri è presente un’immagine legata alla terra e ai suoi prodotti, al cibo o alla tavola: mele, banane, ciliegie, ma anche alimenti cucinati come i dolci. E poi tavole imbandite, tazze, teiere. Ma anche animali, come la mucca, il maiale o la gallina. Elementi simbolici, capaci di esprimere significati diversi coniugando il nutrimento del corpo con quello dell’anima.
Senza mai trascurare il dettaglio dell’infinitamente piccolo, che nell’ingrandimento svela la grande visione comune: come l’ultima opera che Giampaolo Atzeni dedica all’ape. Madre insostituibile e indifesa, in preda ai deliri dell’uomo moderno: una tela totemica, che l’artista donerà, nel corso della manifestazione, alla Federazione Apicoltori Italiani. L’ha intitolata “Regina Mundi”, perché porta con sé la missione che è propria dell’ape: fecondare progetti futuri, aiutare i bambini più bisognosi fino a che diano buoni frutti.