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Roma, ancora caos trasporti: “sciopero bianco” sulla metro e venerdì fermi i bus

Ancora disagi sui mezzi pubblici romani. Da alcuni giorni il cosiddetto “sciopero bianco” sta vistosamente rallentando il servizio in particolare delle linee metropolitane A e B, suscitando le ire degli utenti e anche le prime sanzioni. E per venerdì si preannuncia in nuovo sciopero per bus e tram.  interruzioni a singhizzo del servio stanno arrivando

Sulle interruzioni a singhizzo del servizio stanno arrivando anche le sanzioni, dopo che il sindaco Ignazio Marino ha denunciato che il 40% dei macchinisti si è rifiutato in questi giorni di usare il badge elettronico (un tempo si sarebbe detto di “timbrare il cartellino”). Per reagire a questa situazione, che sta creando qualche rallentamento anche sui mezzi di superficie, l’Atac starebbe anche pensando a soluzioni clamorose come la sostituzione con colleghi acquisiti da altre aziende, ad esempio da Ferrovie, mentre dell’emergenza è stato informato anche il Prefetto. “Nel caso gli approfondimenti confermino comportamenti illeciti – ha specificato Atac in una nota – l’azienda è pronta a procedere denunciando i responsabili per interruzione di pubblico servizio“.

Il nodo è sempre quello noto: i lavoratori Atac si stanno opponendo all’operazione avviata dall’azienda per aumentare l’efficienza del servizio, portando le ore di lavoro da 700 a 950 all’anno (le stesse lavorate da un macchinista di Napoli, e comunque inferiori a quelle dei colleghi di Milano), introducendo anche l’obbligo di strisciare i badge all’inizio e alla fine del turno. Già venerdì scorso le due linee metro, così come la Roma-Lido, avevano subito simili disagi costringendo Atac ad attivare “un attento monitoraggio per valutare se siano in corso fenomeni correlati ad iniziative individuali come già rilevato nella giornata di mercoledì 1 luglio, dovuti all’applicazione anche al personale operativo del sistema automatico di rilevazione delle presenze, peraltro già in uso per il restante personale dell’azienda”. 

Le iniziative individuali si sono in effetti protratte fino ad oggi, e la protesta non accenna a placarsi: per venerdì 10 luglio infatti è già stato proclamato uno sciopero (questa volta vero e proprio) del trasporto pubblico di 4 ore, solo per la rete RomaTpl, indetto dalla sigla sindacale SUL-CT. Dalle ore 8,30 alle 12,30 sono a rischio le corse su alcune linee di bus e tram della Capitale (l’elenco sul sito dell’Atac). Servizio regolare sulle reti Atac, Cotral e Trenitalia.

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