La Roger Federer Foundation fondata nel 2003, ha come missione quella di dare ai bambini vulnerabili dell’Africa meridionale e della Svizzera l’accesso a un’istruzione di qualità.
L’asta prevede un primo lotto che contiene 20 lotti, ciascuno collegato a uno dei punteggi dei trionfi del Grande Slam di Federer. Quest’ultimo è composto da 300 lotti a prezzo più accessibile, collegati alle partite giocate in tutto il mondo dal 2000 ad oggi. (Quasi tutti i cimeli sono stati firmati.)
“Ho iniziato a conservare questi oggetti sin dai primi giorni [in poi]”, dice Federer, “con la speranza di, un giorno, fare qualcosa che possa aiutare a fare la differenza nel mondo. “Ogni oggetto [mi ricorda] i grandi momenti della mia carriera finora… Sento che ora è il momento giusto per tenere un’asta da Christie’s, con tutti i proventi a beneficio della Roger Federer Foundation”.
All’età di 14 anni, Roger Federer è diventato il campione di tennis junior della Svizzera. Da allora il ragazzo di Basilea non ha mai smesso di vincere, diventando un’icona sportiva e battendo record a bizzeffe lungo la strada. Nell’era Open – dal 1968 – nessun uomo ha vinto più titoli di Wimbledon in singolare degli otto di Federer; né, al momento della stesura, più trofei del Grande Slam rispetto ai 20 di Federer. Nel 2018, è diventato il giocatore più anziano ad essere mai stato classificato n.1 al mondo, all’età di 36 anni. Al di là dei record, delle vittorie e della resistenza per rimanere al vertice del tennis mondiale per due decenni è uno stile di gioco così aggraziato che piace ben oltre i fan del tennis. Il romanziere premio Nobel J.M. Coetzee ha descritto l’esperienza di guardare Federer come “come una risposta a capolavori d’arte”.