Nel 2013 il miglior fondo azionario ha archiviato un guadagno del 60,08%. Si tratta del Perkins Global Value I Eur (Janus Capital International), della categoria fondi azionari globali currency hedged. È quanto emerge dalla classifica di Morningstar elaborata per Firstonline che ha stilato i dieci migliori e i dieci peggiori fondi azionari dell’anno appena concluso (rendimento a un anno con data di aggiornamento al 3 gennaio 2014).
I maggiori investimenti al 30 settembre 2013 erano Microsoft Corporation, Novertis, Johnson&Johnson, America Movil e Royal Dutch Shell (il 45% degli asset era investito negli Usa). L’obiettivo è investire in azioni di alta qualità ma considerate sottostimate, con un occhio in primo luogo ai possibili aspetti di rischio della società presa in esame prima ancora del potenziale di crescita.
Dalla seconda migliore performance la top ten è invece dominata dal Giappone, protagonista dei mercati nel 2013 anche grazie alle mosse del premier Shinzo Abe che nel 2013 ha avviato una serie di iniziative espansive a favore dell’economia, note col termine Abenomics. In particolare, il Polar Capital Japan Alpha I Hedged Eur ha guadagnato il 58,27% puntando su largecap come Toyota, Honda, Mitsubishi Ufj Financial Group, Sumitomo Mitsui Financial Group (questi i primi cinque titoli in portafoglio al 30 settembre 2013).
Ma hanno corso anche le small cap: il fondo Invesco Nippon Small/Mid Cap Eq C Acc ha messo a segno un 57,74% dove i maggiori investimenti erano (al 30 settembre 2013) nelle meno note Sun Frontier Fudousan (immobiliare), Cyber Agent (tecnologia), Topcon Corporation (salute), H.I.S (beni di consumo ciclici). Spuntano comunque nelle prime dieci posizioni, due fondi settoriali dedicati alle biotecnologie: il Cs Sicav (Lux) Eq Biotechnology H (Credit Suisse), +55,19% e il il JB Ef Health Innovation-Usd C (Swiss & Global Am), +54,30. Per entrambi al 30 settembre 2013 tra le maggiori posizioni figuravano società come Gilead Science, Celgene Corporation, Amgen, Regeneration pharmaceutical.
In fondo alla classifica delle performance 2013 dei fondi azionari, le ultime dieci posizioni sono occupate perlopiù da fondi di settore focalizzati sui metalli preziosi, e in particolar modo sull’oro. Così come le dieci maggiori performance sono state tutte superiori al 50%, i peggiori fondi hanno archiviato perdite in grado anche di dimezzare l’investimento, con rossi tra il 48% e il 53%. Il peggiore in assoluto, sempre secondo la classifica sulla performance di Mornmingstar aggiornata al 3 gennaio 2014), è stato il fondo Earth Gold retail della European and Global Investments (-53,21%), seguito però a stretto giro dagli altri. In terza posizione(-51,41%) troviamo Amundi Fds Eq Glbl Gold Mines FU-C e in quarta (-49,96%) EdR Goldsphere di Edmond de Rothschild Am. Ma in seconda posizione spunta con un calo del 53,03% anche il fondo di Hcsb Gif Korean equity Z Inc che ha puntato sulla Corea.
Chi negli ultimi dodici mesi avesse puntato sulla categoria azionario Italia, a dispetto delle attese di molti, avrebbe invece portato a casa un discreto guadagno in qualunque caso, secondo la classifica elaborata da Morningstar. Il verdetto emerge dai rendimenti elaborati e aggiornati all’8 gennaio 2014 e riferiti al rendimento a un anno. Nei 12 mesi così considerati il peggiore fondo (ING Direct Top Italia Arancio P Acc) ha guadagnato comunque il 14,53%. E il migliore (Eurizon Azioni Pmi Italia) ha archiviato una performance di +45,10% (al 30 giugno 2013 le prime pozioni erano Recordati ord, Banca Popolare di Sondrio, Banca Generali, Yoox, Cattolica Assicurazioni).
Meglio del migliore fondo azionario europa (Odey Allegra European AI EUR, +41,58%), sensibilmente meglio del migliore fondo azionario Usa (Parvest Equity USA Mid Cap C H EUR, +36,41%)e del migliore fondo azionario Asia (Lemanik Asian Op Cap. Ret. Eur, + 34,57). In ogni caso, il 2013 (per l’esattezza i 12 mesi che si sono chiusi l’8 gennaio 2014, come da tabelle Morningstar) ha riservato performance nella maggior parte dei casi positive a chi avesse puntato sui fondi azionari dal momento che il peggior fondo azionario europa è salito del 3,17% e il peggiore Usa del 9,82%. Solo nella categoria azionario Asia alcuni fondi hanno archiviato dei rossi, per quanto limitati. Il peggiore azionario Asia il ha lasciato sul campo circa il 6%.
Da rilevare che nel complesso tra i migliori fondi non ci sono particolari fughe in avanti: i cinque migliori fondi hanno in genere rendimenti che oscillano a una manciata di punti percentuali di distanza, con il secondo miglior risultato che segue a stretto giro il primo. In Italia i migliori cinque hanno tutti archiviato performance tra il 38% e il 45%, in Europa tra il 34% e il 41%, in Usa tra il 35% e il 36%. Un distacco più sensibile lo troviamo invece tra le prime posizioni dell’azionario Asia, con rendimenti che vanno dal 22% al 34%.