Finisce in frenata il 2013 da record del risparmio gestito, al miglior anno dal 1999. Secondo i dati preliminari diffusi oggi da Assogestioni, infatti, la raccolta netta di dicembre è stata negativa per 582 milioni di euro (contro i +4,788 miliardi del mese precedente e i -4,3 miliardi di un anno prima), ponendo fine ad una serie positiva iniziata lo scorso gennaio.
Nel computo totale di dicembre, pesano le gestioni di portafoglio istituzionali, in rosso per 3,096 miliardi di euro (+14,4 miliardi da inizio anno e +495 mln a novembre), di cui -2,3 mld attribuibili al gruppo Generali, mentre i fondi aperti hanno registrato una raccolta positiva per 2,708 miliardi di euro (erano 4,273 mld lo scorso mese, +48,705 mld da inizio anno) di cui quasi 1 miliardo da fondi di diritto italiano.
Il patrimonio totale è sceso 1.331,515 mld contro i 1.333,772 di novembre, ma è in netta crescita rispetto ai 1.199,186 mld del dicembre 2012.
La raccolta complessiva del 2013 è stata positiva per 64,903 miliardi di euro: recuperati abbondantemente i disavanzi registrati nel 2011 e nel 2012.