In un discorso di fine anno il presidente cinese Xi Jinping ha cercato di proiettare, per il 2014, un’immagine più rassicurante del gigante cinese. Non si è parlato di armi, di conquiste della luna o di isolotti contesi, ma di cultura e tradizioni. Xi vuole trasmettere l’immagine di un ‘potere soffice’. E questo ‘soft power’ dovrebbe in primo luogo far leva su una disseminazione dei ‘valori’ cinesi e dell’antica cultura del Celeste impero. Il ‘sogno cinese’, come lo ha chiamato il presidente, consiste nel costruire un paese con unità etnica e diversità culturale, che si richiama a una storia antica e intensa e promuove la cooperazione internazionale, la salvaguardia della giustizia, la preservazione delle sue belle montagne e dei grandi fiumi, il tutto condito da una crescente prosperità.
Una recente inchiesta dello psicologo Richard Wiseman ha rivelato che l’88% delle risoluzioni per l’anno nuovo sono normalmente disattese. Speriamo che questa duri, e, nel frattempo, auguri anche ai cinesi…
http://www.chinadaily.com.cn/china/2014-01/01/content_17208354.htm
http://www.eunews.it/2013/01/06/risoluzioni-per-lanno-nuovo/4157
