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Risiko bancario, altro colpo: la Bper lancia un’Ops sulla Popolare di Sondrio da 4,3 miliardi di euro con un premio del 6,6%

Nuovo colpo di scena nel risiko che sta animando il panorama bancario italiano. La modenese Bper ha lanciato un’Ops volontaria sulla Banca Popolare di Sondrio, che proprio ieri ha presentato uno dei migliori bilanci della sua storia. Regista dell’operazione è Unipol, che è il socio di maggioranza delle due banche

Risiko bancario, altro colpo: la Bper lancia un’Ops sulla Popolare di Sondrio da 4,3 miliardi di euro con un premio del 6,6%

Il risiko bancario non manca di regalarci sorprese a getto continuo. Ieri è toccato alla Bper scendere in campo, sotto la regia di Unipol, e lanciare un’ offerta pubblica di scambio volontaria sulla Banca Popolare di Sondrio, che ha appena presentato risultato di bilancio eccellenti. L’offerta della banca modenese punta ad acquisire una partecipazione nella banca valtellinese superiore al 50% ma si accontenterebbe anche di una quota sopra il 35% del capitale sociale. L’Ops emiliana vale 4,3 miliardi di euro e prevede un premio del 6,6% in quanto le azioni della banca lombarda sono valutate a un prezzo implicito di 9,53 euro rispetto agli attuali 9,27 euro.

Bper immagina sinergie tra i due istituti per 290 milioni di euro e costi di integrazione per 400 milioni. Va ricordato che sia Bper che la Popolare di Sondrio hanno come socio di maggioranza relativa l’Unipol, che è il vero regista dell’operazione tra le due banche.

“La business combination – spiega una nota ufficiale di Bper – consoliderà la posizione del nuovo gruppo quale uno dei principali operatori bancari in Italia, con una forte presenza nelle regioni a maggior sviluppo economico d’Italia per la creazione di un gruppo più forte e più resiliente a servizio di famiglie, clienti privati, pmi, clienti corporate, con una crescita significativa della nuova realtà bancaria per effetto di sinergie di ricavo e di costo, facilitate da una complementarietà di business, di franchise e delle reti distributive”. Inoltre, secondo Bper, “il nuovo gruppo potrà avvalersi di una significativa creazione di valore per gli azionisti con un’elevata redditività (rote atteso prossimo al 15%) e una forte solidità patrimoniale (cet1 ratio atteso superiore al 15%), con un pay-out ratio medio del 75%, in significativo miglioramento per gli azionisti della Banca Popolate di Sondrio.

Quale sia lo stato di salute della banca valtellinese è certificato dai risultati preliminari del 2024 approvati ieri dal cda che registrano una delle migliori performance nella storia dell’istituto con un utile di 574,9 milioni ( (+24%), un Roe al 16,1%, un dividendo unitario di 0,80 euro con un pay-out in uleriore rialzo al 63%.

Ora la parola è alla borsa e ai soci.

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