X

Rinnovabili, Enel: due nuove iniziative per la transizione energetica

Imagoeconomica

Combattere il cambiamento climatico e promuovere la consapevolezza delle comunità rispetto al proprio ruolo di protagonisti nella transizione energetica. Questi sono gli obiettivi delle due nuove iniziative lanciate dal Gruppo Enel. Con l’evento “Grid Futurability for a Net-Zero World“, organizzato a Milano nell’ambito della campagna italiana pre-COP26 volta a promuovere il 2021 come “Anno dell’ambizione climatica” (All4Climate) e “Scelta Rinnovabile”, una raccolta fondi online di crowdfunding, per far partecipare tutti i cittadini in maniera diretta all’investimento per la realizzazione di nuovi impianti rinnovabili in Italia.

La prima è stata lanciata allo scopo di favorire il confronto sulla trasformazione delle reti di distribuzione tradizionali nelle cosiddette “Smart Grid” (reti intelligenti) attraverso l’uso combinato di infrastrutture robuste e soluzioni digitali avanzate volte a rendere le reti elettriche più resilienti, partecipative e sostenibili minimizzando l’impatto sulle tariffe per gli utenti finali. Adottare un approccio di economia circolare significa introdurre il maggior numero possibile di materie prime sostenibili e riciclabili, al fine di massimizzarne il valore economico e ridurre sia il loro impatto ambientale sia le emissioni di CO2 degli asset.

“Dando priorità agli obiettivi della transizione energetica, Grid Futurability traccia un’efficace roadmap che funge da guida per gli investimenti destinati alle aree sia urbane che rurali, armonizzando le esigenze strategiche nel lungo e nel breve termine, massimizzando i vantaggi e la soddisfazione dei vari stakeholder e mostrando al contempo in che modo possiamo ridurre significativamente l’impronta di carbonio degli asset di rete”, ha dichiarato Antonio Cammisecra, Direttore della business line Global Infrastructure and Networks di Enel.

La multiutility dell’energia ha stanziato 60 miliardi di euro di investimenti nelle reti di distribuzione per il periodo 2021-2030 utilizzerà le infrastrutture legacy in modo migliore, trasformandole in maniera tale da consentire una maggiore capacità di integrazione delle energie rinnovabili, implementare servizi e mercati di flessibilità locale facendo leva sulle risorse energetiche distribuite e promuovere una partecipazione più attiva di clienti e stakeholder all’elettrificazione delle economie mondiali, per dare un contributo decisivo alle ambizioni “Net-Zero” di intere città e nazioni. 

Per quanto riguarda “Scelta Rinnovabile”, il programma è stato lanciato da Enel Green Power con un’iniziativa di finanziamento dell’’impianto solare fotovoltaico che verrà realizzato a Poggio Renatico, in provincia di Ferrara, con una potenza di circa 17 MW, che contribuirà ad evitare l’emissione in atmosfera di più di 11mila tonnellate di anidride carbonica (CO2) ogni anno e a garantire la fornitura di energia elettrica rinnovabile a più di 8.300 famiglie. 

“Gli impianti rinnovabili – ha commentato Salvatore Bernabei, CEO di Enel Green Power – sono uno strumento fondamentale per ridurre le emissioni di CO2 e combattere il cambiamento climatico, e soprattutto rappresentano un’opportunità di sviluppo economico e sociale del territorio e del Paese nel suo complesso. Con Scelta Rinnovabile vogliamo proporre una partecipazione attiva e concreta delle comunità locali e dei territori alla transizione energetica, favorendo la consapevolezza delle persone rispetto al proprio ruolo di protagonisti del cambiamento verso un modello sostenibile”.

A partire dal 30 Settembre 2021, i residenti nel Comune di Poggio Renatico avranno diritto ad un periodo di tempo di 2 settimane per poter partecipare alla campagna di crowdfunding e, allo stesso tempo, avranno accesso a un tasso di remunerazione del finanziamento più alto. A seguito del periodo di esclusiva, la campagna di raccolta fondi resterà aperta un ulteriore mese. Dopodiché chiunque potrà partecipare all’iniziativa, purché persona fisica maggiorenne residente in Italia, scegliendo liberamente in base alle proprie preferenze il valore del proprio investimento, da un minimo di 100 euro fino a un massimo di 5mila euro, con un rendimento del 5,5% lordo annuo per i residenti del Comune di Poggio Renatico e del 4,5% lordo annuo per i non residenti.

Related Post
Categories: Economia e Imprese