“Oggi ci sono due nuovi ministri. Siamo d’accordo con il presidente della Repubblica: alle 18 giureranno al Quirinale avremo il ministro Lorenzo Fontana che andrà agli Affari Europei e Alessandra Locatelli, attualmente alla Camera dei Deputati, che avrà le deleghe per Famiglia”. Questo l’annuncio del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che ha accettato in toto le richieste arrivate dalla Lega. “Si tratta di uno spostamento con l’acquisizione di un nuovo ministro nella compagine governativa di cui completiamo l’assetto e potremo così proseguire l’attività di governo” ha aggiunto.
Il premier ha dunque confermato le indiscrezioni degli ultimi giorni relative al mini-rimpasto di Governo, necessario dopo l’uscita di Paolo Savona, che lo scorso marzo è stato costretto a lasciare gli Affari europei, essendo diventato il nuovo presidente della Consob.
Lorenzo Fontana, attuale responsabile della Famiglia, è stato preferito al senatore leghista Alberto Bagnai, il cui nome era circolato con insistenza nei giorni scorsi. Veronese, il neo ministro degli Affari Ue conosce molto bene Bruxelles, dove vivono la moglie e la figlia e dove negli ultimi anni ha tessuto la rete di rapporti con i partiti euroscettici. Fervente cattolico, Fontana all’inizio del suo mandato è stato al centro delle polemiche per le sue iniziative sulla famiglia – per lui rigorosamente “tradizionale” e “naturale” – e per le sue parole sull’aborto.
“Ho letto di Conte e ho sentito di Salvini che ringrazio per la fiducia sul mio nome”, ha commentato Fontana, intercettato dai cronisti.
Locatelli è deputata della Lega nonché vicesindaco di Como, membro della commissione Affari sociali alla Camera.
