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Rifiuti speciali: imprese di Pesaro Urbino verso un gestore unico con Herambiente

Un’intesa innovativa, che punta a una gestione efficiente e virtuosa dei rifiuti industriali, è stata siglata tra la Confindustria Pesaro Urbino, associazione che riunisce oltre 500 aziende della provincia, e Herambiente, società del Gruppo Hera, leader nazionale nel trattamento e smaltimento rifiuti.

E’ il primo protocollo in Italia che prevede una gestione dei rifiuti a livello di sistema economico locale, a beneficio sia dell’ambiente sia del conto economico. Nello specifico, si tratta di una convenzione che Confindustria mette a disposizione delle aziende associate e non associate, offrendo servizi innovativi, e a prezzi vantaggiosi.
Le aziende che entreranno nella partnership firmeranno un contratto con Herambiente della durata di un anno, che permetterà di risparmiare tra il 5% e il 7% rispetto ai prezzi di mercato. Le aziende saranno sottoposte a un check-up iniziale (poi ripetuto ogni 12 mesi), per mettere in luce esigenze, quantitativi, costi e conformità alle normative. Herambiente, restando unico interlocutore per le imprese, si impegnerà a scegliere i fornitori per il trasporto e il trattamento sul territorio dei rifiuti, in totale trasparenza e in accordo con Confindustria.

Dagli studi effettuati dall’associazione, la scelta di attivare un gestore unico per la gestione dei rifiuti speciali è quella più conveniente dal punto di vista economico. Inoltre, Herambiente, con oltre 80 impianti di recupero e smaltimento e 5,1 milioni di tonnellate trattate nel 2012, rappresenta il maggiore operatore italiano del settore, capace di trattare una vastissima tipologia di rifiuti speciali, anche classificati come pericolosi, offrendo soluzioni “chiavi in mano” studiate sulla base delle esigenze produttive e commerciali di ogni singola realtà.

“Sono particolarmente lieto di questo accordo – spiega Claudio Galli Amministratore Delegato di Herambiente – Mette al servizio delle imprese del territorio il know-how di Herambiente nella gestione dei rifiuti speciali, rifiuti che, oltre a presentare un alto impatto ambientale se non trattati correttamente, alimentano spesso canali di smaltimento illegale, purtroppo una delle attività criminose più sviluppate e redditizie per la malavita organizzata. Anche perché, vale la pena ricordarlo, i rifiuti speciali rappresentano circa i due terzi dei rifiuti totali prodotti in Italia”.

Salvatore Giordano, Direttore Generale di Confindustria Pesaro Urbino, commenta: “La raccolta dei rifiuti rappresenta, da un lato, una voce di costo significativa all’interno dei bilanci aziendali e, dall’altro, una tematica che va gestita con attenzione e cautela, in funzione dei risvolti, anche penali, che gravano sul produttore di rifiuti in caso di una gestione non corretta. L’accordo con Herambiente ci garantisce il raggiungimento di tre obiettivi: forte semplificazione, perché ogni azienda avrà un solo interlocutore per ogni tipo di servizio; massima sicurezza sulla legalità delle operazioni, perché il nostro partner ha procedure operative e di selezione dei fornitori estremamente rigorose; significativo risparmio economico, perché aggregando fra loro le imprese facciamo massa critica e, di conseguenza, riusciamo ad abbattere i costi per la gestione dei rifiuti”.

Le stime parlano di un quantitativo totale, da trattare all’interno della convenzione, che potrebbe superare le 150 mila tonnellate all’anno, con rifiuti appartenenti a 150 categorie diverse (codici CER).

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Categories: Economia e Imprese