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Ridley Scott, non solo cinema: la nuova passione del regista per il vino (dopo Pitt e Jolie). Con goWare sul set della cantina in Provenza

FIRSTonline

Torna Massimo Decimo Meridio. A novembre 2024 arriverà nei cinema “Il gladiatore 2”, sequel del film del 2000 che ha avuto 12 candidature agli Oscar, aggiudicandosi ben 5 premi tra i quali Miglior film e Miglior attore protagonista a Russell Crowe (nella foto l’attore a Sanremo, ndr). Sir Ridley Scott, 84 anni e un’energia travolgente, non accenna a rallentare. Oltre al sequel del “Gladiatore”, ha in serbo un biopic sui Bee Gees, le cui riprese dovrebbero iniziare a breve.

Ironico, perspicace e instancabile, Scott è un innovatore del cinema degli ultimi cinquant’anni. Tra i suoi capolavori figurano pietre miliari della fantascienza come “Alien” (1979) e “Blade Runner” (1982), mentre con “Thelma e Louise” (1991) ha firmato un road movie simbolo dell’emancipazione femminile, interpretato da due attrici straordinarie come Geena Davis e Susan Sarandon. Nonostante non abbia mai vinto l’Oscar come Miglior regia, i suoi quasi 50 film, che spaziano tra generi diversi, hanno lasciato un segno indelebile nella storia del cinema.

Ridley Scott e la passione per la viticoltura

Negli ultimi anni, il regista ha coltivato anche una passione per la viticoltura. Nella sua tenuta di Mas des Infermières, un castello di 30 ettari ai piedi del massiccio del Luberon nella Provenza centrale, acquistato nel 1992, produce pregiati vini. Ora ha deciso di ampliare la sua attività: ha trasformato tre ville sulla sua proprietà in accoglienti residenze per gli ospiti. Ogni villa, curata nei minimi dettagli, ha una piscina privata e una vista grandiosa sui vigneti che si inerpicano sulle colline circostanti. D’ora in poi sarà possibile soggiornare in questo luogo magico situato in una delle regioni più incontaminate e suggestive del Sud della Francia

Ecco dov’è la location di “Un’ottima annata”

Il viaggio di 40 minuti dall’aeroporto di Marsiglia alla tenuta è un tuffo nella Provenza da cartolina: villaggi pittoreschi con case di pietra chiara ornate da persiane blu fiordaliso, frutteti rigogliosi, uliveti centenari, distese di lavanda profumata e vigneti che si arrampicano sulle colline, che presidiano un paesaggio unico che in certi panorami richiama quello della Toscana centrale.

La tenuta Mas des Infermières di Ridley Scott si trova incastonata in uno scenario unico: quello della Valle del Rodano, illuminata dalla luce cristallina e diafana della Provenza. Questa terra, da sempre, ha ispirato artisti come Van Gogh, Gauguin, Cézanne, Renoir, Matisse e De Staël. Cézanne trovò nella sagoma del Monte Sainte-Victoire, che osservava dalla sua finestra, una fonte inesauribile di ispirazione. Realizzò una cinquantina di opere con questo soggetto, che, come accaduto a Mondrian con il suo albero, lo spinsero a superare il figurativo per approdare al geometrico e all’astratto, aprendo la strada a nuove correnti artistiche.

A solo 10 chilometri di distanza da Mas des Infermières si trovano alcuni dei borghi più pittoreschi del Luberon, come Ménerbes, rinomato per aver ospitato artisti del calibro di Picasso e Nicolas de Staël; L’Isle-sur-la-Sorgue, graziosa cittadina fluviale; e Gordes, il suggestivo borgo arroccato sulla collina dove Scott ha girato gran parte di “Un’ottima annata”, commedia romantica del 2006 con Russell Crowe, Marion Cotillard e Albert Finney. Tra il 1953 e il 1954, Nicolas de Staël soggiornò a Ménerbes. Questo periodo segnò una tappa fondamentale nel suo sviluppo artistico. Il pittore rimase profondamente colpito dal paesaggio provenzale e dalla sua luce accecante, elementi che influenzarono in modo determinante la sua opera. Durante il suo soggiorno, de Staël realizzò numerosi dipinti dai colori vivaci ispirati dalla peculiare qualità della luce provenzale.

Nel film “Un’ottima annata”, la camera da presa indugia a lungo sul paesaggio, con ampie panoramiche e riprese ravvicinate dei dettagli della tenuta e dei suoi dintorni. Ridley Scott, con la sua esperienza nel mondo della pubblicità, sa perfettamente come “vendere” un luogo, e in questo caso ci regala un ritratto indimenticabile della Provenza. Oltre ad essere un luogo di grande fascino, il Mas des Infermières è anche un’azienda vinicola di successo. Ridley Scott, animato da una grande passione per il vino, produce qui pregiati vini anche per i palati di intenditori.

Ridley Scott e la passione per la vita in campagna

In realtà la passione del regista per la vita di campagna risale agli anni ‘70, quando, trentenne con una carriera di successo nella pubblicità televisiva, acquistò una residenza medievale con nove camere da letto e 32 acri di terra nelle Cotswolds, un territorio collinare situato nell’area centrale dell’Inghilterra, in gran parte nel Gloucestershire.

Ridley Scott è nato a South Shields, una città costiera della contea del Tyne and Wear a 15 chilometri da Newcastle upon Tyne. Quell’avventura non è durata a lungo, nonostante che il regista adorasse la vita e il panorama delle Cotswolds, malgrado le frequenti precipitazioni. Scott ha iniziato a girare piuttosto tardi. Nel 1977, a 40 anni, ha diretto il suo primo film, “I duellanti”, tratto da un racconto di Conrad. Un film avvincente, ricco di simbolismi e significati grazie a una regia ispirata e a una fotografia impeccabile. Il film si svolge nell’epoca napoleonica e consiste in un duello feroce tra due ufficiali di cavalleria dell’esercito francese di Napoleone: Armand d’Hubert e Gabriel Feraud, interpretati rispettivamente dai Keith Carradine e Harvey Keitel.

Il regista è poi tornato in tempi recentissimi su Napoleone con l’omonimo kolossal, che ha ricevuto recensioni contrastanti, porta comunque l’inconfondibile impronta del maestro inglese e offre anche una visione originale e realistica di come la figura del Corso è ancora percepita Oltremanica. Dopo il successo de “I duellanti” Ridley Scott ha dovuto vendere con rammarico i possedimenti nelle Cotswolds per dedicarsi al cinema. Il rimpianto di questo passo l’ha accompagnato fino al 1991 quando ha deciso di riprendere quella esperienza, scegliendo la Provenza come luogo eletto. Scott si affidò quindi a un agente immobiliare francese, incaricandolo di trovare una proprietà gestibile in un luogo con un clima piacevole. La ricerca durò un anno, finché non gli proposero il Mas des Infermières.

Dal cinema alle cantine agricole, chi ha investito oltre a Scott

Scott non è l’unica persona di cinema essersi lasciato affascinare dalla vita in campagna e dalla coltura della vite. La Francis Ford Coppola Winery è una rinomata cantina azienda agricola fondata nel 1975 dal regista de “Il padrino”, in California nella Sonoma Valley. La winery di Coppola si è fatta una fama per la sua produzione di vini di alta qualità, caratterizzati da un’attenta selezione delle uve, pratiche di coltura sostenibili e tecniche innovative di vinificazione.

La rivista “Wine Spectator” ha conferito il titolo di “Vino dell’anno” a diversi vini di Francis Ford Coppola, tra cui il Director’s Cut Chardonnay 2004 e il Sofia Coppola Pinot Noir 2010. La famiglia Coppola gestisce da tempo una serie di lodge di lusso in tutto il mondo, tra cui tre in Belize. Il più rinomato, Blancaneaux Lodge, vanta 20 ville e cabanas lungo il Privassion Creek. Quest’estate, George Lucas inaugurerà lo Château Margüi, un imponente casale con 18 camere da letto nella sua te-nuta vinicola nella regione del Var in Provenza. Il casale è stato recentemente adibito ad alloggi lussuosi (145.000 euro a settimana). Nel Regno Unito, la tenuta di Guy Ritchie nel Wiltshire ospita club gastronomici guidati da chef e accoglie ospiti per la notte ogni fine settimana fino a metà agosto.

Il concittadino di Ridley Scott, il cantante e attore Sting, originario di Wallseng ad appena 10 km dal paese natale del regista, ha una proprietà, il Palagio, nel Valdarno in Toscana di 350 ettari con 100 a vigneto. Anche la coppia Brad Pitt-Angelina Jolie aveva acquistato nel 2008 una tenuta nel Sud della Francia, lo Château Miraval, 500 ettari con 50 dedicati a vigneti e villa annessa. Pitt si faceva fotografare spesso in vigna insieme al suo enologo, conquistando persino la copertina di “Wine Spectator”.

Quando la coppia si è separata, l’acrimonia tra i due ha raggiunto il suo apice quando Angelina ha deciso, unilateralmente, di vendere la sua quota a un magnate russo per la cifra di 65 milioni di dollari. Brad, furioso, ha contestato la legittimità della vendita e ha scatenato una guerra legale che vede coinvolti avvocati dal compenso stellare. Il regista Alexander Payne, una sorta di Ridley Scott americano, ha trovato l’ispirazione per il suo film “Sideways” (2004) degustando un Sassicaia del 1988 durante un soggiorno a Firenze. Il film ha avuto un impatto significativo sul mondo del vino, in particolare sul Pinot grigio, il vino prediletto dal protagonista interpretato da Paul Giamatti.

Il monologo di Giamatti sul Pinot grigio ha infatti contribuito a far conoscere e apprezzare questo vino a un pubblico più ampio, decretandone il successo e modificando la sua percezione. Oltre ad aver influenzato le scelte dei consumatori, “Sideways” ha anche contribuito a modificare la il senso del vino in generale affermandolo come una esperienza sofisticata, intellettuale e quasi spirituale.

Le tre ville della tenuta di Ridley Scott

Le tre dimore per gli ospiti di Ridley Scott, situate nei pressi del villaggio di Oppède e della città medievale di Oppède-le-Vieux, sono state completamente ristrutturate in uno stile che fonde l’architettura classica provenzale con comfort moderni, arredi di design e opere d’arte contemporanea. Scott ha personalmente elaborato la sua visione delle dimore, creando schizzi come fa per i suoi storyboard dei film e ha persino contribuito attivamente ai lavori di ristrutturazione. Mas Gris e Mas Marcou, due delle tre proprietà di Scott, sono ville che possono ospitare fino a sei persone e offrono viste grandiose sulla cava e sui vigneti circostanti. La terza dimora, Les Chênes Verts (Le querce verdi), può accogliere fino a nove persone ed è leggermente più appartata.

Tutte le ville sono caratterizzate da ampi spazi luminosi con grandi finestre e porte in stile crittall che inondano gli ambienti della tipica luce provenzale. Gli interni, arredati con toni neutri e vivacizzati da tocchi di colore, dispongono di zone living generose che si aprono su cucine ben attrezzate. Le camere da letto, dotate di biancheria candida e pavimenti in cotto, hanno ciascuna un bagno privato con vasca indipendente e doccia. All’esterno, ci sono piscine private, terrazze per cenare e aree lounge all’interno di giardini paesaggistici con cipressi, glicine e gelsomini. I soggiorni possono essere in modalità self-catering o completamente assistiti, secondo il desiderio degli ospiti.

Ridley Scott e l’interesse per il vino

Quando Scott acquistò Mas des Infermières, la proprietà includeva 11 ettari di vigneti appena impiantati. Seppur collezionista di lungo corso di vini, non aveva ancora preso in considerazione l’idea di produrlo. Nel 2009 iniziò a coltivare i propri vigneti e a vendere il raccolto a una cooperativa locale. Poi il vino iniziò a conquistare premi. Nel 2017, Scott decise di internalizzare la produzione, assumendo un’équipe e inaugurando l’anno successivo una cantina all’avanguardia. Aprì poi uno spazio per la vendita dei vini, dell’olio d’oliva e del miele prodotti dall’azienda, che fungeva anche da museo di cimeli dei suoi film. Oggi, il portfolio di vini di Mas des Infermières comprende rossi, bianchi e rosati. C’è anche uno spumante molto piacevole e l’ultima novità, “Jojo”, un vino naturale battezzato così in onore del cane di Scott.

Fonte: Niki Blasina, Lights, camera, relaxation, The Financial Times, 15-16 giugno 2024

Filmografia di Ridley Scott

I duellanti, 1977
Alien, 1979
Blade Runner, 1982
Legend, 1985
Chi protegge il testimone, 1987
Black Rain – Pioggia sporca, 1989
Thelma & Louise, 1991
1492 – La conquista del paradiso, 1992
L’Albatross – Oltre la tempesta, 1996
Soldato Jane, 1997
Il gladiatore, 2000
Hannibal, 2001
Black Hawk Down – Black Hawk abbattuto, 2001
Il genio della truffa, 2003
Le crociate – Kingdom of Heaven, 2005
Un’ottima annata – A Good Year 2006
American Gangster, 2007
Nessuna verità, 2008
Robin Hood, 2010
Prometheus, 2012
The Counselor – Il procuratore, 2013
Exodus – Dei e re, 2014
Sopravvissuto – The Martian, 2015
Alien: Covenant, 2017
Tutti i soldi del mondo, 2017
The Last Duel, 2021
House of Gucci, 2021
Napoleon, 2023

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