Cos’è la rete fissa? E quella mobile? E come avanza la fibra ottica? Una fotografia aggiornata del livello di sviluppo digitale della rete Tim è quella che scatta il Notebook 2019, realizzato dal Centro Studi del gruppo telefonico, arrivato alla sua settima edizione e disponibile anche on line in modalità open data.
Nel Notebook 2019 Tim racconta con oltre 10 mila dati, 107 mappe e 500 grafici tutti i numeri della Rete Tim aggiornati a fine 2018. I dati in possesso di Tim confermano il protagonismo digitale del Sud Italia anche a livello provinciale. Nella top ten delle province in termini consumi di traffico, fatta eccezione della Provincia di Prato (che si colloca al 9° posto), troviamo tutte province del Sud Italia, precisa il comunicato con il quale il gruppo presenta la nuova edizione della banca dati. Al primo posto troviamo Crotone, Napoli e Caserta seguite da Palermo, Reggio Calabria, Catania, Siracusa, Salerno e Taranto. La vera rivelazione è Crotone che dal 2° posto dell’anno scorso ha scalato la vetta registrando una crescita di oltre 50 Gigabyte/mese in un solo anno, con un incremento del traffico medio pari a più del doppio di quello registrato a livello nazionale.
A livello territoriale, nel 2018 le prime tre regioni che emergono per volume di traffico dati medio per linea fissa sono le regioni del Sud: Campania (137,4 Gigabyte/mese), Calabria (122,9 Gigabyte/mese) e Sicilia (117,9 Gigabyte/mese). Al quarto e quinto posto troviamo Lazio (116 Gigabyte/mese) e Puglia (115 Gigabyte/mese).
E si scopre che la Sicilia , con l’88,9% di case coperte dalla nuova rete Tim in Fibra (mista a rame) è più avanti della Lombardia dove la copertura arriva all’82,4%. Complessivamente la rete in fibra di Tim sta crescendo e un cronografo in continuo movimento è lì a ricordarci che attualmente la fibra posata ha raggiunto 17.445.865, 920 chilometri. Ma tra un secondo non sarà più così.
“I dati del Netbook – conclude la nota Tim – confermano che la sfida da affrontare a livello Paese è quella di far salire a bordo dell’economia digitale chi ancora ne è rimasto fuori, e su questo fronte l’impegno di TIM è centrale grazie a corsi di alfabetizzazione digitale, gratuiti e aperti a tutti, che saranno avviati dopo l’estate su tutto il territorio nazionale”.