Ieri a Parigi, in chiusura della settimana della moda dedicata all’Haute couture della primavera/estate 2024, si è tenuta con grande teatralità la sfilata di Maison Margiela, del gruppo Otb, disegnata da John Galliano. Per il patron del gruppo, Renzo Rosso, il defilè rappresenta la vera couture, con i valori più alti della tradizione dell’Alta Moda.
La sfilata, con la firma di Galliano, sembrava un set cinematografico
John Galliano, riportano i media di settore, ha portato il cinema direttamente in passerella. Il leggendario stilista ha trasformato la passerella della sfilata in una sorta di set, tanto che il défilé si è chiuso non una modella, bensì un’attrice: Gwendoline Christie, non estranea alle passerelle, avendo già sfilato per Prada e Vivienne Westwood. In questo caso, però, l’interprete di Brienne di Tarth ne Il Trono di Spade è apparsa in stile personaggio di un film di Tim Burton, con un abito bianco latte, mini bag e guanti che sembravano delle grandi bende. Lei ha reso tutto ancor più teatrale grazie al suo talento di attrice, riportano i media. Una sfilata oscura ed espressionista, piena di riferimenti alla Belle Epoque e a al fotografo Brassaï, al ventre della capitale francese e al pittore franco-olandese Kees Van Dongen, i cui capi sartoriali indagano il corpo e le sue forme. Una collezione pittorica che mescola tecniche vecchie e nuove, con una palette notturna.
Russo: Maison Margiela è la vera couture
“Lo show di Maison Margiela che abbiamo visto ieri è la vera couture, con i valori più alti della tradizione dell’Alta Moda. Negli ultimi tempi, purtroppo, ho visto grossi marchi industrializzare la couture, al contrario Maison Margiela è rimasto puro, un brand capace di portare in passerella vere e proprie opere d’arte da cui prendere spunto per realizzare le collezioni” ha detto Renzo Rosso, Presidente e Fondatore del Gruppo OTB a margine della sfilata Artisanal 2024. “Con questa sfilata il genio creativo John Galliano ha segnato un momento storico per il settore ed elevato ancora una volta Maison Margiela grazie al suo tocco raro e alla sua capacità di trovare sempre la combinazione perfetta tra silhouette straordinarie degli abiti, trattamenti innovativi dei materiali, modernità e tecnologia. Ha saputo ricreare qualcosa che manca da molto nel mondo della moda, ovvero il sogno. Il pubblico ha accolto questo spettacolo con entusiasmo e lacrime, tanto che non voleva più lasciare la location.”
Con la filiera unica si apre la competizione con i grandi gruppi della moda
“Parigi è una delle capitali mondiali della moda e l’haute couture ne è la sua massima espressione” continua Russo. “Siamo molto orgogliosi di essere stati presenti a questa settimana dedicata all’alta moda con due brand di OTB, Viktor&Rolf e Maison Margiela, attraverso cui abbiamo fatto vedere tutta la bellezza dell’artigianalità italiana e della creatività che ci contraddistinguono all’interno di questo settore. I nostri brand e i nostri direttori creativi possono infatti contare su una filiera unica – che produce l’80% dei prodotti di lusso a livello globale – su cui stiamo investendo e scommettendo direttamente perché siamo convinti che possa essere il cavallo di battaglia per competere con i grandi gruppi della moda e del lusso. Come Gruppo OTB, vogliamo portare in Francia il nostro bagaglio di italianità, siamo già presenti con ben più di 40 negozi dei nostri brand e l’headquarter di Maison Margiela, ma intendiamo investire ancora in questo territorio che per la moda italiana rappresenta uno dei principali competitor.” ha concluso Renzo Rosso