“Il ruolo della Russia al Consiglio di sicurezza dell’Onu può essere decisivo” per sconfiggere l’Isis in Libia. Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi, a conclusione dell’incontro al Cremlino con Vladimir Putin. Da parte sua, il leader russo ha detto che “la situazione è peggiorata in Libia e la Russia appoggia gli sforzi dell’Onu”, che oggi vedono impegnato l’inviato del Palazzo di Vetro, Bernardino Leon nel colloqui verso un accordo per la formazione di un governo di unità nazionale. Secondo Renzi, Italia e Russia sono “comunità diverse ma unite nella lotta contro il terrorismo: credo sia fondamentale che Mosca giochi un ruolo decisivo”.
Quanto all’Ucraina, Putin ha detto che la Russia conta sul fatto che l’Ue, Italia compresa, usi la propria influenza su Kiev per l’applicazione degli accordi di Minsk: “La situazione rimane complicata, ma almeno sono cessate le operazioni armate, la gente non muore, non vengono distrutte la città. C’è stata piena condivisione sul fatto che le parti debbano rispettare alla lettera gli accordi raggiunti il 12 febbraio a Minsk. Sono convinto che questo apra la possibilità di una soluzione onnicomprensiva e pacifica e possa portare al dialogo diretto tra Kiev, Donetsk e Lugansk”, ovvero tra il governo ucraino e i separatisti filorussi.
Il Cremlino ha confermato che Putin visiterà l’Expo 2015 a Milano, il 10 giugno, nella Giornata della Russia all`Esposizione internazionale.
