Dopo l’insuccesso elettorale a Venezia, ad Arezzo e in Sicilia, il premier e segretario del Pd, Matteo Renzi passa all’attacco nel partito e nel Governo: “Queste elezioni dicono che con Renzi 2 non si vince, devo tornare il Renzi 1: basta mediazioni e basta primarie nel Pd”.
Renzi promette di occuparsi di più del Pd e spiega: “Non ho scelto io i candidati alle elezioni: su Casson, Paita, De Luca, Emiliano non ho messo bocca. Ci vuole più personalità, perchè se invece degli originali corrono le copie, allora non funziona”. Poi una considerazione generale all’indirizzo della sinistra dem: “Questo è un Paese moderato, vince chi occupa il centro”. Renzi cita il caso della Liguria ma potrebbe riferirsi anche a Venezia: “In Liguria la Paita non ha perso perchè il candidato di Civati le ha tolto dei voti, che probabilmente non sarebbero andati comunque a lei, ma ha perso perchè nell’ultima settimana il 5% degli elettori di centro s’è spostato verso Toti”.
Per il segretario il Pd deve profondamente rinnovarsi e assomigliare “più a Obama e meno a Mastella o a Pajetta”.
Colpo d’acceleratore anche nell’azione di Governo: basta mediazioni. “Dovrò – promette il premier – aumentare i giri, non diminuirli. E da oggi le riforme sono più vicine”. Speriamo.