“La foresta che cresce fa meno rumore che un albero che cade”. Questa la frase a effetto scelta dal premier Matteo Renzi nel complimentarsi con Starace, Descalzi, Caio e Moretti per gli ottimi risultati conseguiti in questi mesi in Enel, Eni, Poste e Finmeccanica, quattro fra le principali partecipate dello Stato.
In particolare per Eni ha parlato di dati “molto, molto positivi e mi colpisce anche il grado e l’entità delle nuove scoperte. E’ un’azienda in ottima salute nonostante il calo del petrolio”.
Il presidente del consiglio ha definito “molto positivi” i risultati semestrali di Enel. “Molto buona semestrale anche di Finmeccanica“, rileva il premier annunciando che nei giorni prossimi andrà in Giappone con Moretti.
Il premier esprime soddisfazione anche per i dati del gruppo Poste. “Da azionista con Padoan abbiamo ricevuto ieri l’ingegnere Francesco Caio. E’ una semestrale molto positiva. Poste ha fatto una vera spending review. Con la riforma del servizio universale si risparmia 100 milioni di euro. E’ un fatto molto positivo”.
Quanto alla Rai il presidente del consiglio ha tenuto a sottolineare che il rinnovo del consiglio d’amministrazione non sarà a termine.
Colpisce invece l’assenza di riferimenti dfel premier ai vertici delle Ferrovie dello Stato, dove il Governo sembra deciso a cambiare e a sostituire l’ad Michele Mario Elia nella guida della società.