Il premier Matteo Renzi si è recato stamane al Quirinale dove ha avuto un colloquio di oltre un’ora con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. A renderlo noto sono fonti vicine al presidente del Consiglio, che non hanno rivelato nulla, però, sul contenuto del dialogo con Mattarella, se non che le dimissioni del premier sono irrevocabili.
Renzi riunirà questo pomeriggio il consiglio dei ministri e tornerà poi al Quirinale per ufficializzare le proprie dimissioni, annunciate nel corso della notte dopo che appariva chiara la débacle sul referendum. Intanto si pensa già a ciò che verrà dopo: al centro della scena c’è proprio il presidente della Repubblica Mattarella, che deve fare i conti, da una parte, con la richiesta delle opposizioni di andare ad elezioni anticipate, e, dall’altra, con il fatto che il gruppo parlamentare più nutrito attualmente sia comunque quello riconducibile al Partito Democratico.
In ogni caso, bisognerà trovare un uomo che tenterà di traghettare questa legislatura almeno fino alla primavera del 2017. I nomi che circolano maggiormente in queste ore sono quelli del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan o al ministro dei Beni culturali Dario Franceschini. Alle loro spalle si fa il nome anche di una figura istituzionale come il presidente del Senato Pietro Grasso.