L’italiano Luca De Meo è il nuovo amministratore delegato di Renault: entrerà in carica il primo luglio. Lo ha ufficializzato martedì il Consiglio d’amministrazione della casa automobilistica francese. In serata è arrivata anche la benedizione di Bruno Le Maire, ministro dell’Economia di Parigi, lo stesso che a giugno aveva bloccato la fusione del gruppo con Fca: “La nomina di Luca De Meo alla guida di Renault è un’eccellente notizia e rilancia l’alleanza tra Renault, Nissan e Mitsubishi”.
Secondo il presidente della società, Jean Dominique Senard, “De Meo è un grande stratega ed è un manager pieno di capacità di visione in un mondo dell’automobile in pieno mutamento”.
A ottobre il predecessore di De Meo, Thierry Bolloré, era stato licenziato a causa dei cattivi rapporti con Nissan. Il primo obiettivo del manager italiano è proprio riallacciare l’alleanza con il colosso giapponese, a rischio implosione dopo la fuga da Tokyo in Libano di Carlos Ghosn.
De Meo aveva iniziato la sua carriera di manager proprio alla Renault, nel 1991. Sette anni dopo era passato in Toyota. Poi, nel 2002, l’approdo in Fiat, dove dal 2004 al 2009 è stato uno dei “Marchionne Boys”. Infine il clamoroso trasloco in Volkswagen, dove è diventato capo del marketing di Audi, prima di andare a guidare il marchio Seat fino a gennaio di quest’anno.
Fino al primo luglio rimarrà in carica ad interim Clotide Delbos. De Meo sarà il primo non francese a guidare Renault in 120 anni di storia.
