Sono due milioni i catalani che si sono recati alle urne per il referendum simbolico sull’indipendenza della Catalogna dal resto della Spagna. Il risultato è stato assolutamente chiaro: la netta maggioranza dei catalani che hanno votato vuole uno stato indipendente. Il dato, vicino 81%, è, però, espressione solo di una parte dell’intera popolazione catalana visto che gli oppositori alla secessione hanno boicottato la chiamata referendaria simbolica. Ha partecipato al referendum un avente diritto su tre.
Ma il Presidente della Regione Autonoma della Catalogna Artur Mas punta soprattutto su quel dato elevatissimo dell’81% che ha detto di volere uno stato indipendente dalla Spagna. Così Mas ha dichiarato: “ci siamo guadagnati sul campo il diritto a un referendum definitivo” facendo pressione sul governo centrale di Madrid forte del dato appena registrato.
La consultazione referendaria catalana dal valore esclusivamente simbolico ha posto agli aventi diritto due quesiti: la possibilità di dare alla Catalogna lo statuto di nazione e se concedere l’indipendenza dalla Spagna. Ma da Madrid definiscono la giornata di ieri come un “esercizio antidemocratico e inutile”.
Una curiosità: fra i due milioni di votanti c’era anche chi è partito dalla Germania per essere presente alla consultazione simbolica: si tratta di Pep Guardiola, oggi al timone del Bayern Monaco ed ex allenatore del Barcellona dei record di qualche anno fa.