La Recordati dice addio a Giovanni Recordati, 67 anni, presidente e amministratore delegato del gruppo farmaceutico, dopo una lunga malattia. Recordati guidava la società che aveva preso il nome da suo nonno dal 1990 come ad e dal 1999 come presidente del consiglio d’amministrazione dal 1999.
Sotto la sua guida il gruppo ha conosciuto un periodo di espansione che l’ha portato ad allargarsi in Europa, Nord America, Sud America e Nord Africa e a trasformarsi in una realtà farmaceutica di livello internazionale.
“La scomparsa di Giovanni Recordati – ha dichiarato il vice presidente Alberto Recordati -, sotto la cui leadership lungimirante il gruppo si è sviluppato in modo significativo, è una dolorosa perdita e un momento molto triste per il gruppo, i suoi dipendenti e collaboratori”. Il consiglio di amministrazione del gruppo si riunirà oggi alle ore 15.00 per deliberare in merito all’attribuzione delle nuove cariche e deleghe.
Nel 2015 la compagnia ha registrato ricavi in salita a oltre un miliardo e utile netto a quota 198 milioni di euro. Nello stesso periodo il titolo ha battuto il rendimento di Piazza Affari, facendo segnare una crescita del 23%.
Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in via d’urgenza, ha subito deliberato di nominare Alberto Recordati Presidente del Consiglio d’Amministrazione della Società e Andrea Recordati Vice Presidente e Amministratore Delegato. In particolare, ad Andrea Recordati, già Chief Operating Officer dal 2013 con responsabilità per le attività commerciali e produttive del Gruppo, sono stati delegati tutti i poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della società.