Grande affluenza di pubblico già dalle prime ore della mattina e partecipazione molto attiva sia in sala che online tanto che, già nella prima tornata d’asta, alcuni lotti sono stati vivacemente contesi da collezionisti privati, galleristi e buyers internazionali. Tra questi citiamo l’opera “Vegetazione” di Ennio Morlotti realizzata nel 1958 che, partendo da € 8.000 è stata venduta a 62.500 €; le opere dei maestri dell’avanguardia Italiana del secondo dopoguerra come Savelli, Boetti e Pistoletto che hanno raddoppiato le stime; l’opera di Carlo Carrà “Marina” battuta a conclusione della prima sessione, che ha raggiunto € 45.000 con una stima di partenza di € 16.000.
La seconda parte dell’asta è stata caratterizzata dalla grande attesa per l’aggiudicazione dell’opera di Piero Manzoni “Merda d’artista n.69”, icona dell’arte d’avanguardia del XX secolo, contesa in sala e online e venduta a € 275.000, sancendo il record storico mondiale per questo oggetto. Altri due record sono stati raggiunti da Gianfranco Pardi (32.000 €) e Ideo Pantaleoni (20.000 €). Tra le aggiudicazioni più importanti citiamo: l’olio su tela del 1946 di Atanasio Soldati (40.000 €), “Zona Recinta “ di Afro (75.000€) , “ Superficie 489” di Giuseppe Capogrossi ( 60.000 €), “ Impronta Solare di Pietro Consagra (65.000 €), “Guru D.M.” di Victor Vasarely (87.500 €) , “L’oiseau en Cage”di Max Ernst (98.750€), “4 passes de carrés réguliers, privotées à chaque coté” di Francois Morellet ( 65.000€).
Nel tardo pomeriggio si sono aggiunti gli ottimi risultato ottenuti dalla scultura in ceramica “Madonna con Bambino” realizzata da Lucio Fontana nel 1950/1953 venduta a 225.000 €; l’acquerello “Natura morta” di Giorgio Morandi a € 137.500, l’”Antiscultura” di Fausto Melotti a € 193.750, e il “Concetto Spaziale, Natura” di Lucio Fontana 131.250 €. Ultima opera in chiusura, la grande scultura “Il Grande Metafisico” realizzata da Giorgio De Chirico nel 1985, venduta a 100.000 €.
Il direttore del dipartimento dott. Freddy Battino così commenta: “Siamo molto soddisfatti dell’esito eccezionale dell’asta e della partecipazione che abbiamo registrato su scala nazionale e internazionale che conferma il costante interesse per l’arte moderna e contemporanea da parte di collezionisti e buyers italiani e stranieri”.