Il numero di azioni ordinarie di Rcs nelle mani di Urbano Cairo è ora di 15,5 milioni. “Sono cresciuto un pochino, ho acquistato 3 milioni e mezzo di azioni, pari allo 0,8% circa, passando dal 2,8 al 3,7%”, ha detto il presidente di Cairo Communication al termine dell’assemblea degli azionisti della società.
L’operazione non dovrebbe preludere a un’avanzata del proprietario di La7: “Sono un socio di Rcs e nulla più. Non ho nessun tipo di velleità”, ha commentato. Quanto a un possibile posto nel consiglio di amministrazione, “non ci ho pensato, non me l’ha proposto nessuno, se me lo proponessero ci penserei. Rcs è un’azienda che adoro da sempre e ho sempre apprezzato il fondatore Angelo Rizzoli. È un’azienda a cui sono affezionatissimo”.
In casa Cairo, intanto, gli affari vanno bene. “La tendenza è positiva, gennaio e marzo registrano segno positivo con oltre il 5%”, ha detto il presidente del gruppo editoriale Cairo Communication al termine dell’assemblea degli azionisti che, fra l’altro, ha approvato il bilancio 2013. Cairo ha poi precisato che per quanto riguarda i settimanali e i mensili del gruppo “il periodo è stato meno buono, ma ad aprile e’ stato quasi completamente recuperato rispetto al primo trimestre”. L’editore ha ricordato il successo di alcuni periodici del gruppo in particolare di ‘Effe’, dedicato a un pubblico femminile di target medio-alto.