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Rapporto Annuale del British Museum (PAS): aumento dei reperti trovati in costante crescita

Il British Museum ha lanciato l’ultimo rapporto annuale del Portable Antiquities Scheme (PAS), che mostra il record di 74.506 reperti registrati dal pubblico nel 2023

Rapporto Annuale del British Museum (PAS): aumento dei reperti trovati in costante crescita

Tempo di bilanci anche per i musei come per il British Museum di Londra che indica che ritrovamenti segnalati sono in netto aumento rispetto al rapporto dell’anno precedente (53.490) e la stragrande maggioranza degli oggetti è stata trovata da persone che hanno effettuato il metal detector (il 95%) e in regioni agricole. La maggior parte dei ritrovamenti sono stati effettuati su terreni coltivati ​​dove altrimenti sarebbero andati perduti a causa dell’aratura e dell’attività agricola. A livello regionale, Lincolnshire e Norfolk sono in testa con i reperti più segnalati, contribuendo rispettivamente con 6.674 e 6.315 reperti. Anche il Somerset ha avuto un anno record grazie a un tesoro composto da 5.500 monete romane, portando il totale dell’anno a 6.849. È stato inoltre lanciato il rapporto annuale sul tesoro per il 2022, che fornisce dettagli su 1.377 ritrovamenti di tesori. Norfolk detiene ancora una volta il titolo di maggior tesoro ritrovato con 95 reperti che comprendono oltre 170 oggetti segnalati.

Il penny d’argento per il lancio del rapporto annuale

In occasione del lancio del rapporto annuale è stato presentato un penny d’argento del primo medioevo di Guthrum dell’Anglia orientale trovato nel Norfolk; è stato il primo ritrovamento dichiarato Tesoro secondo i nuovi criteri basati sul significato dopo i cambiamenti legislativi. Il penny fu emesso con il nome di battesimo di Guthrum, Æthelstan (II), e fu la prima moneta d’argento coniata da un sovrano vichingo in Gran Bretagna. Pertanto getta un importante contesto storico sul periodo ed è un pezzo importante della storia della nazione.

Tombe e corredi funerari

In mostra anche uno squisito assemblaggio di tombe in oro e granato del primo medioevo provenienti da Donington on Bain, Lincolnshire. I corredi funerari rinvenuti qui provengono probabilmente dalla tomba arata di donne di alto rango risalenti al VII secolo. L’altro esempio di splendidi gioielli in oro presentati al lancio era un anello con sigillo in oro post-medievale proveniente dal Bedfordshire centrale. L’anello è tipico del periodo ma presenta un’incisione di una fenice, associata a Elisabetta I; questo anello potrebbe essere stato indossato da uno dei suoi sostenitori ed è stato trovato nelle vicinanze di diversi parchi di caccia reali.

L’ultimo ritrovamento

L’ultimo oggetto in mostra era un tesoro dell’età del bronzo proveniente da Urchfont, nel Wiltshire. È stato sollevato da un blocco e poi scavato dai conservatori del British Museum che hanno trovato al suo interno una rara incudine dell’età del bronzo. Questo ritrovamento, se non fosse stato segnalato immediatamente dal rilevatore e scavato, avrebbe potuto essere scambiato per moderne attrezzature agricole e questo ritrovamento incredibilmente raro sarebbe andato perduto.

Cos’è il PAS?

Il Portable Antiquities Scheme (PAS) è gestito dal British Museum in Inghilterra e dall’Amgueddfa Cymru – Museums Wales in Galles, il PAS è un progetto di partenariato, che collabora con almeno 117 partner nazionali e locali per raggiungere gli obiettivi del programma. È finanziato (in Inghilterra) attraverso la sovvenzione del Dipartimento per la Cultura, i Media e lo Sport al British Museum con i contributi dei partner locali. Tutti i consulenti per i reperti, gli ufficiali di collegamento per i reperti e gli assistenti di collegamento per i reperti (in Inghilterra) che lavorano per il PAS sono impiegati localmente ma lavorano come una squadra nazionale diretta dal British Museum.

Immagine di copertina: Early Medieval gold and garnet graveassemblage from near Donington on Bain,Lincolnshire – © The Trustees of the British Museum

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