La Spagna corre il rischio di non avere più accesso ai mercati per finanziarsi. A lanciare l’allarme e’ lo stesso primo ministro Mariano Rajoy. ”Al momento c’e’ un rischio concreto di essere tagliati fuori dai mercati, oppure dover pagare tassi astronomici”, ha detto il premier al parlamento di Madrid”.
Il primo ministro spagnolo Mariano Rajoy ha quindi chiesto all’Unione europea di lanciare un messaggio “chiaro e decisivo” a difesa dell’euro e della sostenibilità del debito pubblico di tutti i paesi che aderiscono alla moneta unica”, secondo quanto scrive l’agenzia di stampa spagnola Efe.
Rajoy ha parlato con i giornalisti arrivando al Parlamento questa mattina quando per la prima volta il differenziale tra i Bonos spagnoli ed i bund tedeschi ha superato i 500 punti e l’indice di borsa di Madrid, l’Ibex-35, è caduto ai livelli del 2003.
Oggi secondo il quotidiano economico spagnolo Expansion, che riporta fonti di Borsa, l‘annuncio di un downgrading di Moody’s verso 21 banche spagnole dovrebbe arrivare entro questa settimana. L’agenzia di rating aveva già espresso forti perplessità sulla riforma del sistema bancario, che “migliorerà la capacità degli istituti spagnoli di assorbire le perdite ma non risolverà i problemi di fondo”.