Tre importanti novità per gli italiani all’estero: dal 15 settembre anche in Europa si potrà vedere Rai Italia, il canale Rai dedicato ai nostri connazionali oltreconfine; dal 19 settembre, poi, al suo interno partirà Casa Italia, mentre dal 1° ottobre sarà online Rai Italy, cioè i due nuovi prodotti del Servizio Pubblico specificamente destinati al mercato internazionale.
Sono circa 6 milioni gli italiani residenti all’estero (ultimo censimento AIRE, gennaio 2020). Vanno poi aggiunte un altrettanto rilevante numero di persone (la cifra stimata è di circa 250 milioni di individui) che in ogni parte del mondo guarda con simpatia e interesse alla nostra lingua (la quarta lingua straniera più studiata nel mondo), alla nostra cultura e ai nostri prodotti di eccellenza.
Si tratta di una platea costantemente alla ricerca di notizie e aggiornamenti su quanto avviene nel nostro Paese sia per mantenere i legami con le loro origini sia perché è sempre elevato il fascino e l’interesse che l’Italia esercita nel mondo. Nell’epoca del Web e dello streaming, la televisione occupa uno spazio insostituibile ed è ancora il mezzo migliore per approfondire in tempo reale la conoscenza del patrimonio nazionale.
Il Contratto di servizio Rai
La Rai ha dato una concreta risposta a questa esigenza applicando quando disposto dall’attuale Contratto di servizio: all’art. 12 si legge infatti che “la Rai è tenuta a garantire la produzione, la distribuzione e la trasmissione di contenuti audiovisivi all’estero, finalizzati alla conoscenza e alla valorizzazione della lingua, della cultura e dell’impresa italiana attraverso l’utilizzazione e la diffusione delle più significative produzioni audiovisive nazionali, nonché di programmi specifici”. Inoltre, la Rai deve “tener conto dei seguenti tre possibili ambiti di intervento: a) realizzazione di una guida informativa per le persone straniere interessate all’Italia; b) valorizzazione dei rapporti tra l’Italia e i cittadini italiani residenti all’estero; c) insegnamento della lingua inglese”.
Rai Italia
La direzione Offerta per l’Estero, affidata a Fabrizio Ferragni, attraverso Rai Italia propone circa l’85% della sua programmazione con il “best of” delle tre reti generaliste e il restante 15% da una produzione originale (oltre 1.200 ore su un totale di circa 8.760). Dallo scorso 20 giugno le trasmissioni più significative sono sottotitolate in inglese.
Casa Italia
Torniamo ai due nuovi prodotti: Casa Italia sarà una trasmissione quotidiana di circa 90 minuti su Rai Italia e racconterà i fatti del giorno di maggiore rilievo e interesse riferiti all’attualità di società, cultura, moda, spettacolo e sport. È previsto inoltre uno “Sportello Italia”, dove quattro esperti risponderanno ai più rilevanti quesiti posti dei telespettatori in ordine a temi fiscali, legali, e di interesse delle imprese italiane che intendono operare in Italie e viceversa.
Rai Italy: la nuova piattaforma online della Rai
Di particolare interesse poi Rai Italy, una piattaforma digitale con i sottotitoli in due lingue: italiano e inglese. Al suo interno diversi prodotti, tra i quali un notiziario di 5 minuti interamente in inglese condotto da un giornalista madrelingua e una rassegna stampa. Inoltre ci sarà “Italian Genius”, dove si racconteranno gli italiani che hanno avuto successo nel mondo, e infine “Gli Italians”, con le storie dei tanti nostri connazionali sparsi nei cinque continenti. Infine, a completare l’offerta internazionale, si propone Rai World Premium con il meglio della fiction e dei film Rai.