Quomi, la startup che per prima ha introdotto in Italia i meal kit per preparare le cene a domicilio, ha chiuso con successo il suo secondo round di investimento per un importo pari a 600.000 euro.
Dopo 250.000 euro raccolti nei primi 18 mesi di vita, che hanno visto tra i protagonisti anche l’incubatore di startup quotato Digital Magics, entrano a far parte della famiglia Quomi un gruppo di investitori privati di rilievo per il mercato italiano.
Il business model, quello dei meal kit, è già pienamente validato e diffuso a livello globale – si parla di un mercato da 5 miliardi di dollari nel 2017 in continua crescita – con player come Blue Apron negli Stati Uniti (quotato al NYSE) e Hello Fresh in Germania che superano già il miliardo di fatturato.
A conferma del trend positivo, Quomi ha attirato sin da subito l’attenzione dei grandi marchi del food italiano e non solo – Barilla, Perugina, Delicius e Caffè Vergnano hanno già collaborato con la startup – e continua a far parlare di sé con nuove partnership e prodotti innovativi in arrivo entro il 2018.
“Il nostro percorso finora è stato orientato a testare il mercato e il servizio, per capire quale problema dei nostri clienti stiamo risolvendo – dice Daniele Bruttini – Oggi, abbiamo la consapevolezza di aver costruito una catena del valore solida e scalabile con fornitori di primo livello per una società piccola come la nostra. Con questo aumento di capitale, abbiamo potuto completare il team con figure chiave e puntiamo alla crescita sul mercato italiano grazie alle maggiori risorse per attività mirate di marketing e comunicazione.”
“Il miglioramento continuo e l’attenzione a ogni minimo dettaglio del servizio restano sempre due delle nostre priorità” – dice Andrea Bruno “Questo approccio customer-centric permea tutte le attività di Quomi, ed è possibile anche grazie alle sinergie costruite con i partner e, più in generale, con il network di fornitori di alta qualità scelti su tutto il territorio italiano”.
“Continuiamo ad affiancare Andrea e Daniele per lo sviluppo tecnologico e commerciale della piattaforma – dice Gabriele Ronchini, Fondatore e Amministratore Delegato di Digital Magics per il Portfolio Development – e l’ingresso dei nuovi soci rappresenta una conferma per il valore e l’innovazione del business. Quomi è una delle nostre 12 startup più promettenti, che abbiamo presentato al ‘Lugano IR Top Investor Day’”.