Olimpico lo è sempre stato e anche stavolta Romano Prodi non si smentisce. Mentre la politica italiana si divide e il Pd si dilania sulla scelta del futuro Presidente della Repubblica, l’ex premier e fondatore dell’Ulivo Romano Prodi, che potrebbe tornare in campo nella battaglia per il Quirinale se salta il patto Bersani-Berlusconi, vola in Mali come inviato speciale del segretario generale dell’Onu per il Sahel.
Prodi è in partenza in queste ore da Parigi e raggiungerà in serata il Mali dove resterà per un paio di giorni per fare il punto e coordinare il lavoro delle diverse unità dell’Onu operanti sul campo. Tornerà però nel fine settimana e chissà quale futuro lo attenderà.