L’aeroporto di Dubai diventerà l’hub di riferimento per i voli tra l’Europa e l’Australia. La compagnia aerea australe Qantas ha annunciato di aver concluso un’alleanza mondiale con Emirates per trasferire da Singapore a Dubai gli hub dei suoi voli verso il Vecchio Continente. L’accordo ha una durata iniziale di 10 anni e fa parte di un piano di risanamento di Qantas che il mese scorso ha annunciato le prime perdite dalla privatizzazione del 1995. In questo modo Qantas abbandona la sua alleanza ventennale con British Airways.
Tra le principali novità c’è l’aumento dei voli quotidiani da Sydney e Melbourne verso Londra via Dubai: in totale le due compagnie assicureranno da aprile 98 voli alla settimana tra l’Australia e Dubai. Qantas metterà inoltre la parola fine al suo accordo ventennale con la British Airways sui suoi voli per Londra, la cosiddetta ‘rotta canguro’.
La perdita di Qantas, da 205 milioni di euro, è stata causata dai crescenti costi del carburante, dalla maggiore concorrenza e dalla crisi della zona euro. Ma, grazie all’acccordo con Emiretes, secondo alcuni analisti, la compagnia australiana potrebbe guadagnare oltre 90 milioni di dollari australiani all’anno, che la aiuterebbero a portare avanti il suo piano di ristrutturazione.
L’accordo, che dovrà essere approvato dalle autorità di controllo, “è ben più di una semplice condivisione di codici o di servizi in comune. Si tratta del più ampio progetto di collaborazione mai intrapreso da Qantas con un’altra compagnia aerea”, ha affermato l’amministratore delegato della compagnia australiana Alan Joyce.
