Il presidente russo Vladimir Putin ha rassicurato il premier Mario Draghi sul gas nel corso di una telefonata tra i due leader che, oltre all’emergenza energetica, ha affrontato il delicatissimo tema della crisi ucraina.
Sul gas Putin ha garantito a Draghi che la Russia “continuerà a sostenere stabili forniture di gas all’Italia”. Un impegno particolarmente utile per il nostro Paese considerando che l’insufficienza di gas e il caro-energia stanno creando problemi molto serie alle piccole e medie imprese italiane. Tanto più che la tensione in atto tra Russia e Ucraina spinge all’insù i prezzi del petrolio che sfiora i 90 dollari barile per il Brent e supera gli 88 dollari per il Wti.
Proprio la crisi ucraina è stato l’altro tema caldo al centro della telefonata Putin-Draghi. Il nostro Presidente del Consiglio ha sottolineato l’importanza di battersi per una de-escalation delle tensioni, considerando le gravi ripercussioni che avrebbe un aggravamento della crisi. Secondo quanto si sa, nella telefonata è stato concordato un impegno comune per una soluzione sostenibile e durevole ed è stata ribadita l’esigenza di ricostruire un clima di fiducia.
Sulla crisi ucraina sono impegnati anche gli Usa che fanno pressione sulla Russia perchè eviti l’invasione e rinunci alla guerra con Kiev in funzione di un negoziato ma la trattativa è giunta a un punto molto delicato e per ora è difficile decifrare i segnali che Usa e Russia si stanno scambiando.