Prysmian annuncia l’avvio del collocamento di un prestito obbligazionario equity linked con durata di cinque anni e per un importo nominale di 300 milioni. Le Obbligazioni, secondo quanto scrive Radiocor, saranno convertibili in azioni ordinarie, subordinatamente all’approvazione, da parte dell’assemblea straordinaria da tenersi non più tardi del 31 luglio 2013, di un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione da riservare esclusivamente al servizio della conversione delle Obbligazioni.
Successivamente a tale approvazione, si legge in una nota, la società emetterà un’apposita notice per gli obbligazionisti. Ai sensi del regolamento delle obbligazioni, e a seguito della data indicata nella Settlement Notice, la società soddisferà l’esercizio dei diritti di conversione mediante consegna di azioni ordinarie Prysmian rivenienti dall’aumento di capitale ovvero, a propria scelta, con azioni proprie presenti nel portafoglio.
Nel caso di mancata approvazione dell’aumento entro la Long-stop Date, la società potrà entro un limitato periodo di tempo, comunque non successivo a dieci giorni di borsa decorrenti dalla Long-stop Date, emettere una notice per gli obbligazionisti e procedere al rimborso anticipato integrale delle obbligazioni con pagamento (oltre agli interessi maturati) di un premio in denaro calcolato con le modalità precisate nel regolamento delle obbligazioni.
Qualora invece, successivamente alla mancata approvazione dell’aumento, la Società non abbia emesso la Shareholder Event Notice nel termine stabilito nel regolamento delle Obbligazioni (ed in certe limitate circostanze anche prima di tale data), ciascun obbligazionista potrà nei termini stabiliti dal regolamento, richiedere il rimborso anticipato in contanti delle proprie obbligazioni. In tale circostanza, la società corrisponderà un importo in denaro pari al valore di mercato (determinato secondo quanto previsto dal regolamento delle obbligazioni) del numero di azioni ordinarie Prysmian a cui il portatore delle Obbligazioni avrebbe avuto diritto se avesse esercitato il diritto di conversione delle Obbligazioni in azioni ordinarie.