Balzo della produzione industriale a gennaio 2016. L’Istat registra una crescita dell’1,9% rispetto a dicembre 2015 e del 3,9% rispetto a gennaio 2015 nei dati corretti per gli effetti di calendario, i risultati migliori da agosto 2011. I segni più contraddistinguono tutti i comparti a partire dai beni strumentali (+5,7% sul mese, +9,5% sull’anno). Boom in particolare nel settore dell’auto: a gennaio in crescita del 20,9%, seguono i beni intermedi (+2,5% sul mese, +2,3% sull’anno), l’energia (+1,8% sul mese, +2,8% sull’anno) e i beni di consumo (+0,5% sul mese, +1,2% sull’anno).
Per quanto riguarda i settori di attività economica, a gennaio 2016, i comparti che registrano i maggiori aumenti annui sono quelli della fabbricazione di mezzi di trasporto (+10,9%), della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+10,3%) e della fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (+7,9%).
Tra i pochi settori in calo si registrano i comparti dell’attività estrattiva (-3,9%), delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-1,6%) e delle industrie alimentari, bevande e tabacco (-0,6%).