C’è tutto in “Maretica”, la manifestazione culturale che si svolge a Procida dal 13 al 15 settembre.Tre giorni di incontri, eventi e sport nell’ “ Isola di Arturo” , dal titolo del romanzo di Elsa Morante. Hanno organizzato l’evento per “ripensare l’uomo partendo dal mare”. In tempi di migranti e di odio verso chi sfida i marosi per rinascere , il tema è davvero toccante. Un fine settimana durante il quale assisteremo a tutto ciò che ha a che fare con la qualità della vita, il mare, la bellezza, l’ambiente, la scrittura. Sull’isola ritorna come Presidente della giuria dell’omonimo premio letterario, Alessandro Barrico . È stato lui , del resto , insieme allo storico Claudio Fogu, ad inventare “Maretica” nel 2018 nella cui giuria quest’anno ci sono le scrittrici Daria Bignardi , Valeria Parrella, Elisabetta Montaldo e l’editore Fabio Masi.
Procida è legata ad eventi indimenticabili. All’inizio fu “Graziella”, celebre romanzo di Alphonse de La Martine. Poi archeologia, cinema, poesia, cucina, tutto in una sintesi dignitosa di isolani amanti della propria terra. Lo scoglio, come lo definisce qualche nativo errante per il mondo. Redattori scanzonati nelle loro cronache spesso confrontano Procida con Capri e Ischia. Niente di più sbagliato, a parte il golfo di Napoli che racchiude le tre isole. Quando Massimo Troisi girò qui il Postino, l’Italia (anche quella colta ) dovette discolparsi : sapeva poco o nulla del magnifico sito abitato già nell’8^ secolo Avanti Cristo. Poi il tempo passa e si viene a fare turismo. Nelle stradine della Chiaiolella, della Corricela, o in alto , a Terra Murata ci sono profumi diversi, armonie che contaminano chiunque sbarca da traghetti e aliscafi. Barrico tra questi. I procidani sono orgogliosi della loro identità , poco snob e molto alla mano. Diffidenti come tutta la gente di mare ? Macché . Basta sapere che la tenace squadra di amministratori comunali, sostenuta da associazioni e volontariato , mette in campo iniziative di “ memoria” e di accoglienza .Il sindaco Pd Dino Ambrosino ha quindi promosso “Maretica”: una specie di promessa civile, pezzo distintivo della gestione amministrativa. Non si sono fatte attendere le congratulazioni di intellettuali e sportivi come Sebastiano Tusa, Paolo Frascani, Andrea Montanari, Fabio Rosciglione, Brando Quilici, Agostino Abbagnale , tutti premiati nella 1^ edizione.
Il Premio quest’anno è stato visto dall’ opera prima “Isola” di Siri Jacobsen, scrittrice danese, pubblicata in Italia da Iperborea . Premiata “per l’originalità con cui ha trattato l’argomento mare”, anche se è quello del Nord. Ma il mare ciascuno lo racconta come vuole. Ai lettori e ai cittadini resta la sua bellezza l’angoscia per il suoi malanni, per le aggressioni contro natura. La premiazione si terrà sabato a Terra Murata. Alessandro Baricco, consegnerà il Premio e subito dopo il concerto di Ars Nova Napoli e Gianni La Magna con la direzione artistica di Alessandro Butera. il premio MARetica al merito sportivo sarà consegnato ,invece, a Marco Di Costanzo, medaglia di bronzo di canoa ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016 in coppia con Giovanni Abagnale. Isola e attracco solidale , sostenibile, la manifestazioneinclude gare acquatiche con il “Trofeo del Mare – V Repubblica Marinara” , nei punti in cui si specchia l’oasi naturalistica di Vivara. Altro orgoglio di coloro che la difendono da incuria e scarsa attenzione . I luoghi della cultura saranno anche luoghi della tradizione culinaria con degustazione di piatti tipici e volenterosi pronti a passare agli ospiti piatti e bicchieri. E l’artista Nicola Scotto di Carlo, infine, che nella prima edizione creò il trofeo in basalto Trofeo del Mare , vinto da Genova , che domenica dovrà essere riassegnato. Eh si, non manca proprio nulla.
