Al termine della sua requisitoria, quest’oggi, il pm Fabio De Pasquale ha chiesto al tribunale di Milano di condannare Silvio Berlusconi a cinque anni di reclusione per corruzione in atti giudiziari. Berlusconi infatti avrebbe corrotto con “almeno 600mila dollari l’avvocato britannico David Mills in cambio di testimonianze reticenti in due precedenti procedimenti”.
Rimane da capire se il processo possa arrivare ad una sentenza, perchè esiste il rischio che sia interrotto per la prescrizione del reato, anche se il pubblico ministero si è dichiarato fiducioso sull’argomento, ribadendo che la prescrizione va calcolata dal febbraio 2000, togliendo le sospensioni dovute alle legge sul legittimo impedimento poi annullate dalla Consulta e affermando che “oggi non e’ morale dilatare il ‘favor’ della prescrizione, non ha giustificazione morale nei paesi evoluti” e che quindi, il reatà si prescriverà tra il maggio e luglio del 2012, contrariamente a quanto sostenuto dalla difesa.