Si avvia alla conclusione un passaggio importante nel capitolo privatizzazioni. Cassa depositi e prestiti e State grid international development limited (società interamente controllata da State grid corporation of China, la più grande utility pubblica al mondo) sono in fase avanzata di trattativa per la cessione da parte di Cdp di una partecipazione del 35% in Cdp Reti Spa. Lo comunica la Cassa in una nota.
Cdp Reti, interamente di proprietà di Cdp, detiene una quota del 30% in Snam, il gruppo italiano integrato che presidia le attività regolate del settore del gas. Prima di chiudere la trattativa, la Cassa intende trasferire a Cdp Reti anche la quota detenuta direttamente in Terna (il 29,85%), operatore italiano leader nella distribuzione di energia elettrica.
In trasparenza, quindi, il colosso cinese arriverà a detenere – con un investimento di circa due miliardi di euro, come ha rivelato ieri da Pechino il ministro del Tesoro, Pier Carlo Padoan – poco più del 10% sia di Snam sia di Terna.
Cdp ha ammesso Sgid alla fase finale della procedura d’asta che è partita nel dicembre 2013 e le parti confidano nel fatto che l’accordo finale possa essere raggiunto entro breve.
Oggi in apertura a Piazza Affari il titolo di Terna guadagna lo 0,35%, a 3,994 euro, mentre le azioni Snam viaggiano in parità, a 4,42 euro.