BORSE E BTP FESTEGGIANO LA PACE GRECA. SI SGONFIA FINMECCANICA, BENE WDF
Le Borse europee hanno festeggiato lo scampato pericolo di una nuova crisi della Grecia. I ministri delle Finanze della zona euro hanno approvato (con riserva) il piano di riforme inviato da Atene, un via libera che di fatto apre la strada all’estensione di quattro mesi del piano di salvataggio.
L’indice Stoxx 600 è salito dello 0,5%, sesto giorno consecutivo di rialzo e massimo dal giugno del 2008. A Milano l’indice Ftse Mib ha guadagnato lo 0,8%, sesto giorno consecutivo di rialzo e massimo da giugno. Parigi avanza dello 0,55%, Francoforte +0,73%. Sale anche Madrid +0,81%. Londra +0,56%. La Borsa di Atene ha guadagnato il 9,8%.
Continua la luna di miele dei mercati con il Tesoro. Il btp decennale ha chiuso ai minimi di sempre all’1,452%. Lo spread è sceso a 107 punti ai minimi dal maggio 2010. Fa meglio la Spagna: bono all’1,36%, spread a 99 punti base. Il decennale greco scende all’8,4% con lo spread Grecia-Germania in contrazione di 55 punti base a quota 800. Più pronunciato il progresso sulla scadenza a 5 anni dove lo spread si contrae di ben 200 punti base a 1.056, per un rendimento al 10,5%.
La Borsa americana ha reagito alle parole di Janet Yellen, l’indice Dow Jones accelera ed arriva a segnare un rialzo dello 0,3%, l’S&P500 guadagna lo 0,1% ed il Nasdaq dello 0,1%. Il presidente della Federal Reserve Yellen ha confermato in Senato che il comitato di politica monetaria, prima di alzare i tassi, eliminerà la parola “paziente” dal suo comunicato. Tuttavia, non c’è alcuna garanzia che anche in quel caso i tassi vengano alzati. “Se le condizioni economiche continueranno a migliorare, il comitato, in un certo momento, comincerà a valutare un rialzo del target – detto -. Prima di questo però, cambierà le forward guidance”.
Poco mosso il cambio euro dollaro a 1,133. Il petrolio tipo WTI rimbalza e si porta a 50 dollari il barile, in rialzo dell’1,2%. Dopo la cessione di Ansaldo Sts +6% ad Hitachi, che lancerà un’Opa a 9,65 euro sul 60% restante del capitale, Finmeccanica ha perso lo 0,7%. In grande fermento le utilities: Enel +2,6%, Enel Green Power +1,8%. A2A +2,7%. Continua il rialzo di World Duty Free +6%: oltre all’offerta di Dufry ne è arrivata una seconda da parte dei coreani di Lotte. Frena Fiat Chrysler -0,3%.
Rallenta anche MontePaschi -1,4%, Intesa +0,4%, Unicredit +1,4%. Bene Banca Generali +2,5%. Eni +1,3%, Saipem +1,9%. Bene il lusso: Yoox +3,3%, Ferragamo +2,2%.
