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Prime aste di arte contemporanea a New York: da Sotheby’s a Christie’s

Prime aste di arte contemporanea a New York, Sotheby’s con l’asta “Contemporary Art” del 21 settembre, che ha visto un catalogo di 415 lotti, chiude con 12,277,564 USD di aggiudicato. Diverse opere non hanno destato interesse e altre sono rimaste invendute, per lo più di artisti che hanno cominciato da poco ad essere presenti nelle aste internazionali e perciò non ancora così affermati o noti ad un più ampio pubblico. Hanno tenuto molto bene altri come il giapponese Yayoi Kusama, con l’opera: Pumpkin (stima: 25mila – 35mila dollari), venduto a 52,500 dollari e Infinity-Net di colore rosa, acrilico su tela – 52×44,5 cm (stima: 60mila -80mila USD), venduto a 116,500 USD. Di lui vengono preferite le opere con questa maglia minuziosa da sembrare una moderna rete o una perfetta ragnatela.

Curiosa la tela viola in acrilico e chewing gum: New York, New York – 165,1×132,1 cm – di Adam McWen (stima: 60,000-80,000 USD), venduta a 134,500 USD; o Untitled del 2008 di Wade Guyton, immagine stampata Epson UltraChrome su lino, raffigurante una X nera su fondo bianco – 100,6×91,4 cm (stima: 150,000-200,000 USD) venduta a 284,500 USD.

Presenti ancora con valori accessibili, opere “Architecture and interiors” di Anton Henning e Dexter Dalwood, Thomas Scheibitz, tutte tra i 30,000 e i 50,000 USD. Le diverse opere presenti di Calder (gouache su carta) hanno superato la stima e per due raddoppiato, Bahia del 1974 (stima: 50,000-70,000 USD) venduta a 116,500 USD e l’Enchantée (stima: 30,000-50,000 USD) venduta a 110,500 USD.

Per i cinesi, hanno mantenuto la stima o aggiudicati appena al di sopra, come Zhang Huan, Zhang Dali, Chen Jiagang, Wei Dong, Alex Guoefeng Cao, quest’ultimo ha raggiunto i 22,500 USD per la doppia immagine Kennedy: I.JFK VS Jackie; II. JACKIE VS JFK II, ma si sa che le opere raffiiguranti le celebrities sono quelle che interessano sempre (vedi il successo del brasiliano di Vik Muniz con Picture of Diamonts, opere che ritraggono esclusivamente personaggi celebri tempestati da diamanti).

Ed infine apprezzate anche le immagini (c-print) di Candida Hoffer ed altri autori presenti con opere fotografiche.

Top Lot (Sotheby’s):

Gerhard Richter, Untitled – olio su carta – 64,7×100 cm – (stima 250,000-350,000 USD) venduto a 842,500 USD. Questo artista solo nel 2010 presentava stime sotto i 100,000 USD, da quest’anno registra già un raddoppio con stime tra i 200 e 300 mila dollari. Con quest’ultima aggiudicazione diventa interessante per collezionisti ed investitori capire le prossime “uscite in asta”.

Frank Stella, Window Sketch – olio e matita su tela – 106,7×213,4 – (stima: 350,000-450,000 USD) venduto a 578,500 dollari.

Mark Grotjahn, Untiteled (Blue Butterfly) –olio su tela posta su un pannello – 66×60,9- (stima: 350,000-450,000 USD) venduto a 554,500 USD.

Anche da Christie’s New York l’asta “First Open Post-war and Contemporary Art” del 19 settembre, ha dato un buon risultato 174 lotti con un totale di aggiudicazioni di 8,434,150 USD. In questa asta troviamo altri nomi interessanti, ad esempio il suddetto Vik Muniz, artista brasiliano con opere del tutto particolari, stampe in Cibachrome montate su alluminio in sei esemplari, che è presente in asta con alcune opere tra cui: Untitled Blue, after Yves Klein (Pictures of Pigment) del 2006, 129, 5×101,9- (stima: 20,000-30,000 USD) venduto a 50,000 USD.

Anche da Christie’s interesse verso Alexander Calder e le sue colorate gouache su carta: Untitled del 1976 -73,6×109,2 – (stima: 50,000-70,000 USD) venduto a 122,500 USD. Diverse opere di George Condo, ben rivalutate, un Francesco Clemente aggiudicato a 30.000 USD, Ivan Navarro a 40,000USD, Hannan Wilke a 40,000 USD, Tony Cragg a 43,000 USD… e molti altri.

Top Lot (Christie’s): Yayoi Kusama, Red Nets, No.19 – olio su tela del 1960 -72,2×60,9 – (stima: 400,000-600,000 USD) venduto a 1,022,500 USD.

Louise Bugeois, Spider Home del 2002 (stima 500,000-700,000 USD) venduto a 5,66,500 USD.

Jean-Michel Basquiat, Tyranasaurus Rex del 1986 (stima 60,000-80,000), venduto a 278,500 USD, trattandosi di un’opera su carta, matita, grafite colore il valore raggiunto è decisamente importante, ma è altresì vero che le opere di Basquiat sono molto ricercate, oltre a non essercene molte visto che l’artista morì a 28 anni nel 1988.

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Categories: Cultura