Non è Robin Hood, ma una sua versione 2.0. Sanmay Ved, l’uomo che ha comprato il dominio “Google.com” per 12 dollari, ha rifiutato la ricompensa che Big G era disposto a dargli per aver scoperto il bug e ha chiesto che l’intera somma fosse donata alla Art of Living Foundation, una Ong indiana che lavora in 152 Paesi portando istruzione in contesti difficili.
“Non mi interessano i soldi. Non è mai stato per i soldi”, ha detto Ved a Business Insider. Nessuno sa di quale cifra si parli esattamente (l’unica rivelazione di Ved è stata: “Più di 10mila…”), ma certo non costituiva una preoccupazione per i conti multimiliardari di Google, che infatti ha deciso di raddoppiare la somma quando ha capito che Ved l’avrebbe data in beneficenza.
Insomma, un epilogo fiabesco per una vicenda incredibile. Tutto è iniziato il 29 settembre, quando Ved, navigando su Google Domains (il servizio di Mountain View per registrare domini) si è accorto con un clamoroso colpo di fortuna che proprio “Google.com” era disponibile. Lo ha subito acquistato e si è visto addebitare sulla carta di credito appena 12 dollari. Un minuto dopo, però, ha ricevuto una mail di cancellazione dell’ordine.
Ved è un informatico che ha lavorato per Google e per Amazon. E’ originario dell’India ma da anni vive negli Usa, dove frequenta un master in business administration al Babson College. E, per 60 secondi, ha avuto in mano Google.