Il Premio Nobel per la Pace 2015 è stato assegnato al Quartetto per il Dialogo Nazionale (National Dialogue Quartet) in Tunisia. Il quartetto riunisce il sindacato generale tunisino (UGTT), la confederazione industriale e del commercio (UTICA), la lega dei diritti umani (LTDH), e l’ordine degli avvocati.
Le quattro organizzazioni hanno spiccato per impegno civile durante e dopo la Rivoluzione dei Gelsomini, contraddistinguendosi per i loro sforzi nella costruzione di un’autentica democrazia nel Paese dopo la primavera Araba. Un premio che arriva in un momento delicato per la democrazia tunisina, tra le difficoltà interne e gli attentati subiti.
A darne l’annuncio è il presidente dell’Accademia norvegese del Nobel, Kaci Kullmann Five, la prima donna nella storia a rivestire questa carica. Il premio verrà consegnato a Oslo il 10 di dicembre.
La notizia del Nobel al Quartetto per il Dialogo Nazionale è stata accolta positivamente anche dal presidente del consiglio Matteo Renzi che ha pubblicato questo tweet.
Una notizia bellissima per il Mediterraneo il premio Nobel per la pace al Quartetto nazionale per il dialogo tunisino
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 9 Ottobre 2015
Tra i nomi papabili per il premio Nobel per la Pace di quest’anno c’era anche quello di Angela Merkel.
