X

Premio Nobel economia 2022 va all’ex presidente della Fed Bernanke e ai suoi colleghi Diamond e a Dybvig

Twitter

L’Accademia reale svedese delle Scienze ha assegnato oggi anche il Premio Nobel per l’Economia 2022: i beneficiari sono tre statunitensi che si sono distinti per le ricerche sulle banche e le crisi finanziarie: Ben Bernanke, Douglas W. Diamond e Philip H. Dybvig.

I tre economisti “hanno notevolmente migliorato la nostra comprensione del ruolo delle banche nell’economia, in particolare durante le crisi finanziarie, e di come regolamentare i mercati finanziari”, si legge nelle motivazioni del Premio. La loro ricerca “riduce il rischio che le crisi finanziarie si trasformino in depressioni a lungo termine con gravi conseguenze per la società”.

Ben Bernanke, chi è il nuovo premio Nobel per l’Economia 2022?

Il nuovo premio Nobel per l’Economia Ben Bernanke, “il padre del quantitative easing” è stato presidente della Fed dal febbraio 2006 al febbraio 2014 durante le presidenze di George W. Bush e Barack Obama e nella sua carriera accademica ha dedicato molta attenzione allo studio della Grande depressione degli anni ’30. “Ben Bernanke, in un articolo del 1983, ha dimostrato, con analisi statistiche e fonti storiche che le corse agli sportelli hanno portato a fallimenti bancari e che questo è stato il meccanismo che ha trasformato una recessione relativamente ordinaria nella depressione degli anni Trenta, la crisi più drammatica e grave che abbiamo visto nella storia moderna», ha dichiarato John Hassler, membro del comitato per il Premio Nobel per l’Economia. Bernanke è stato in prima linea in occasione della grande crisi finanziaria tra il 2007 e il 2008 legata ai mutui subprime e al fallimento di Lehman Brother. In quel contesto ha avviato una serie di operazioni straordinarie di acquisto di titoli di stato, abbattimento del costo del denaro e immissione di liquidità.

Tra il 2008 e il 2014 gli asset in mano alla Fed sono passati da mille a circa 4mila miliardi di dollari (ora oltre 8.000 per effetto delle operazioni adottate durante la pandemia). Nato nel 1953 ad Augusta, in Georgia, si è laureato in economia ad Harvard nel 1975 e si è successivamente specializzato al Mit di Boston. Ha insegnato a Princeton, alla New York University e allo stesso Mit.

Diamond e Dybvig: i creatori del modello tecnico per spiegare la “corsa agli sportelli”

Diamond e Dybvig, insieme, hanno dato il nome al famoso modello teorico che si propone di spiegare le modalità attraverso cui si determina un fenomeno di run bancario (corsa agli sportelli), fornendo al contempo una rappresentazione teorica del meccanismo attraverso cui le banche creano liquidità. Il modello rappresenta a oggi il punto di riferimento teorico per la spiegazione dei fenomeni e non a caso sono state proposte varie riformulazioni successive. La teoria ha trovato conferma nelle dinamiche che si sono evidenziate con il crack di Lehman Brothers.

Le banche centrali sono in grado di sconfiggere l’inflazione, spesso ci dimentichiamo di una lezione di Milton Friedman e cioè che la politica monetaria delle banche centrali agisce con un ritardo temporale” ha detto Douglas Diamond, chiamato in tempo reale dall’Accademia reale delle Scienze durante la conferenza stampa per il conferimento del Premio. “Tuttavia”, ha detto Diamond, “una parte del problema sono i deficit molto vasti in tutto il mondo: la politica monetaria e la politica fiscale devono lavorare assieme”. Diamond ha sottolineato he il sistema finanziario globale oggi “è molto più preparato” all’eventualità di una crisi finanziaria rispetto al 2008″.

Douglas Diamond: chi è il premio Nobel per l’Economia?

Nato nel 1953, Douglas W. Diamond insegna all’Università Chicago Booth ed è specializzato nello studio delle crisi finanziarie e di liquidità. Si è laureato nel 1975 presso la Brown University nel 1975 e si poi specializzato a Yale.

Chi è Philip H. Dybvig?

Dybvig è nato nel 1955 ed insegna alla Washington University in St Louis dopo aver ricoperto una cattedra a Yale.

Nobel per l’Economia 2022: il premio da quasi 900.000 dollari verrà consegnato in dicembre

I tre vincitori si divideranno il premio da 885.000 dollari e sarà consegnato in una cerimonia che si terrà il 10 dicembre. A differenza degli altri premi, quello per l’economia non è stato istituito nel testamento di Alfred Nobel del 1895, ma dalla banca centrale svedese in sua memoria. Il primo vincitore è stato selezionato nel 1969. L’anno scorso, metà del premio è andato a David Card per le sue ricerche su come il salario minimo, l’immigrazione e l’istruzione influenzano il mercato del lavoro. L’altra metà è stata condivisa da Joshua Angrist e Guido Imbens per aver proposto come studiare questioni che non si adattano facilmente ai metodi scientifici tradizionali.

Prima di oggi i premi per l’Economia sono andati ad economisti maschi in 87 occasione e solo in 2 casi a donne.

Related Post
Categories: News