Sono imprenditori, ricercatori, innovatori; sono promesse dello sport, si distinguono per l’impegno nel mondo del volontariato o combattono per un rinnovamento della cultura. Hanno tutti meno di 35 anni e hanno le Venezie come proprio baricentro: qui sono nati e cresciuti, da qui sono partiti, qui sono arrivati o tornati, qui hanno lavorato o lavorano. Hanno tutti talento, impegno, competenze: sono 1.00o giovani talenti che Nordesteuropa Editore ha selezionato per l’edizione 2013 del Premio Città Impresa che inaugurerà mercoledì 8 maggio alle ore 18,00 la sesta edizione del Festival Città impresa al Teatro Comunale di Vicenza.
Dopo i 1.000 fabbricatori di idee premiati lo scorso anno in Fiera di Vicenza, l’edizione 2013 è dedicata ai giovani talenti under-35. «E’ stato naturale» commenta il direttore del Festival, il trentaduenne padovano Antonio Maconi «scegliere di premiare i “fabbricatori di futuro”: tutti quei giovani che, nonostante le obiettive difficoltà di questi tempi, stanno costruendo il proprio futuro, quello del nostro territorio e dell’intero Paese. I 1.000 talenti di oggi sono certezze per il domani, ed è assurdo trattarli come “fascia debole” come spesso si dice o si legge».
E se l’anno scorso ospite d’eccezione era stato il ministro per lo sviluppo economico Corrado Passera, quest’anno il Festival ha annullato gli inviti ai big della politica italiana. «Avevamo invitato alcuni politici di rilievo nazionale» prosegue Maconi «ma lo spettacolo cui tutti abbiamo assistito nelle ultime settimane è stato talmente autoreferenziale che abbiamo deciso di annullare la nostra proposta di partecipazione. Preferiamo dare la parola ai giovani e abbiamo invitato, quindi, tutti i politici del Nordest ad ascoltarli: unica eccezione per il presidente Napolitano, in segno di riconoscimento per il senso civico che ha dimostrato accogliendo nuovamente l’incarico che il Parlamento gli ha affidato, e per il presidente incaricato Enrico Letta, nel caso volesse dare a questi giovani un messaggio di vicinanza alle loro legittimi aspirazioni. Ci saranno invece tutti quei soggetti che contribuiscono ogni giorno a far crescere e innovare il Paese: parlo di imprenditori come Daniele Lago, Stefano Beraldo, Raffaele Boscaini, Gianluca Bisol, Elena Zambon, che consegneranno questo riconoscimento simbolico assieme ad altri esponenti del mondo dello sport, della cultura e della formazione».
E’ un progetto a rete, infatti, quello che Nordesteuropa Editore ha avviato negli ultimi mesi per raccogliere e selezionare i nomi dei 1.000 premiati. Oltre 2700 le segnalazioni ricevute ed esaminate: ne è derivata non solo una mappatura dei giovani talenti, ma anche di tutti quei soggetti che lavorano e si impegnano per la crescita di questi giovani. Dalle associazioni di categoria di tutto il Nordest alle istituzioni di formazione universitaria d’eccellenza del territorio – tra queste lo UWCAD di Duino, la Scuola Galileiana di Padova, la Scuola Superiore dell’Università di Udine, la Fondazione CUOA di Vicenza o la MIB School of Management di Trieste -; dalla rete dei grandi eventi culturali alle imprese.
L’evento si aprirà con i saluti di Paolo Mantovani presidente Fiera di Vicenza e di Flavio Albanese presidente Teatro Comunale di Vicenza. Antonio Maconi direttore Festival Città Impresa curerà la presentazione del Premio, cui seguirà la cerimonia di premiazione. Condurranno la manifestazione Chiara Mafioletti, giornalista Corriere della Sera e del blogSolferino28, e Simone Spetia giornalista Radio24, conduttore di Nove in punto.