Emergono nuovi dettagli sul caso Fondiaria-Sai. Il Cda della controllante Premafin, riunitosi ieri sera, ha determinato l’esercizio dei diritti di opzione che le permettono di detenere, direttamente e indirettamente, una partecipazione in Fondiaria-SAI pari a circa il 35,5% del capitale, con diritto di voto post aumento di capitale. Determinata anche la cessione a UniCredit di un numero di diritti di opzione che consente alla banca di sottoscrivere azioni ordinarie Fondiaria-SAI pari al 6,6% del capitale (post aumento).