Le voci su un accordo ormai raggiunto per la cessione di Prelios alla Feidos di Massimo Caputi ha messo le ali al titolo del gruppo immobiliare, che in tarda mattinata guadagna il 6,62% a Piazza Affari, a quota 0,0821 euro ad azione. Secondo “la Repubblica” è attesa per oggi la firma di Feidos e Camfin, che dovrebbero siglare l’accordo con le banche per la ristrutturazione del debito di Prelios, avviando l’iter per l’aumento di capitale da 185 milioni di euro, al termine di una lunga trattativa.
Tre delle banche coinvolte (Intesa, Unicredit e Ubi) avrebbero già dato il loro assenso, mentre manca ancora il sì di Centrobanca. I 170 milioni di crediti che Pirelli vanta nei confronti di Prelios verranno trasformati in un convertendo al tasso dell’1%: se la società dovesse essere risanata la società guidata da Marco Tronchetti Provera sarà rimborsata, altrimenti riconvertirà il credito in azioni.
Intanto, proprio in merito alle indiscrezioni pubblicate da “la Repubblica”, i vertici di Prelios hanno voluto chiarire che “le trattative per la definizione degli accordi concernenti le operazioni volte al rilancio industriale e al rafforzamento patrimoniale della società (…) sono tuttora in corso”.