Prada ha chiuso il primo trimestre dell’anno con ricavi per 828,2 milioni, in rialzo del 6,5%. I profitti, invece, si sono fermati a quota 58,74 milioni (0,02 euro per azione), il 44,2% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il dato è anche inferiore alle attese (consensus 0,04 euro per azione).
Lo ha comunicato oggi la società, precisando che l’aumento del fatturato è legato al rafforzamento dell’euro verso le principali valute: a tassi di cambio costanti, infatti, risulta un calo del 5,4%. Nel periodo, inoltre, l’Ebit è sceso del 42%, a 90,7 milioni, pari all’11% dei ricavi.
A livello geografico spicca il +11% del mercato europeo, il +6% di quello giapponese, e il +16 e +13 per cento registrato da Americhe e Medio Oriente.