Prada vuole dare battaglia a Lvmh per la pasticceria Cova di Milano, che la scorsa settimana il gruppo francese ha acquistato dalla famiglia Faccioli. La maison ha aperto un contenzioso con gli azionisti storici del caffè milanese, affermando di avere dei diritti sul marchio e sulla Cova Montenapoleone spa, società operativa che gestisce l’attività.
L’avvio dell’azione legale risale a una ventina di giorni fa e precede quindi l’intesa con cui il colosso francese ha acquistato per 33 milioni di euro l’80% di Pasticceria Confetteria Cova, la holding che controlla tutte le attività.
I legali di Prada avrebbero chiesto il sequestro della società operativa, sostenendo di poter documentare un pre-accordo poi disatteso dagli azionisti. La decisione del Tribunale è attesa per la fine di luglio. Da diversi mesi l’azienda di moda era in trattative con i Faccioli, che alla fine però hanno scelto Lvmh perché l’offerta arrivata dai francesi era più alta.
