Poste Italiane è pronta a sbarcare nel mercato telefonico brasiliano, dove intende replicare il modello di Poste Mobile in Italia. La ha annunciato a margine di un’audizione in Senato Paolo Sarmi, amministratore delegato della società, spiegando che è stata costituita “una società di diritto brasiliano con Correios do Brasil” e che “c’e l’interesse delle Poste e del Governo brasiliano per il modello realizzato in Italia”.
Nel nostro Paese Poste Mobile, operatore virtuale che ha fatto un accordo prima con Vodafone e poi con Wind, offre sia servizi telefonici sia altri tipi di servizi.
“Il Brasile non è un mercato saturo come l’Italia – ha aggiunto Sarmi –, è in espansione”. Quanto al partner tecnologico necessario per realizzare l’operatore virtuale anche in Brasile, Sarmi ha precisato che la società ha preso contatti con “i tre operatori maggiori di telefonia” mobile in Brasile è “da parte di tutti c’è stato interesse”.
In generale, ha concluso Sarmi, “Poste guarda avanti ai mercati internazionali e alle acquisizioni, che possono essere utili per rafforzare il profilo industriale sul mercato nazionale e guarda avanti sulla crescita dei suoi asset”.