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Poste Italiane: Poste Energia raggiunge i 250.000 contratti luce e gas

Imagoeconomica

Poste Energia, l’offerta luce e gas di Poste Italiane per il mercato libero, ha raggiunto rapidamente il traguardo dei 250.000 contratti. Poste è entrata nel settore dell’energia a febbraio e secondo gli ultimi dati comunicati da TgPoste, la sua offerta sta ottenendo un grande apprezzamento da parte dei clienti grazie alla sua trasparenza e semplicità.

Come funziona l’offerta di Poste Energia

Elemento chiave dell’offerta di Poste Energia è il blocco del prezzo della materia prima, luce e gas, per 24 mesi. I clienti possono scegliere tra due opzioni di pagamento: il tradizionale con un importo variabile in base al consumo mensile o una rata fissa calcolata in base ai consumi dell’anno precedente. Questa soluzione consente al cliente di pagare lo stesso importo mensile per 12 mesi, quindi di non avere sorprese in bolletta, derivanti da conguagli improvvisi. Alla fine dell’anno, la rata viene ricalcolata per l’anno seguente, in aumento o in diminuzione, sulla base dei consumi effettivi rilevati ed è possibile decidere, in caso di consumi inferiori rispetto a quelli previsti, se ridurre la rata per 12 mesi successivi o se ricevere l’importo direttamente su una carta Postepay o su un conto BancoPosta. Inoltre, in bolletta e nell’app, le famiglie possono monitorare l’andamento dei propri consumi.

Come attivare l’offerta Poste Energia

Si può sottoscrivere l’offerta Poste Energia su tutti i canali del Gruppo (Uffici Postali, web, APP Postepay e APP Bancoposta). È difatti possibile cominciare un preventivo sui canali digitali e terminarlo in Ufficio Postale e viceversa. Per calcolare un preventivo si può caricare una bolletta recente (sia su canali digitali che in ufficio postale), e conoscere così in anteprima la propria rata. Tutte le informazioni necessarie al calcolo della rata vengono prese in automatico dalla bolletta, con minimi interventi di controllo da parte dell’utente.

L’energia fornita proviene al 100% da fonti rinnovabili italiane e rientra pienamente tra gli impegni di sostenibilità che Poste Italiane si è assunta con il nuovo piano industriale “2024 Sustain & Innovate Plus”, che punta al 30% delle emissioni di CO2 in meno da raggiungere entro il 2025 e la neutralità climatica entro il 2030, ovvero con largo anticipo sul termine del 2050 fissato dalla Ue.

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Categories: Economia e Imprese