Poste Italiane ottiene la certificazione del sistema di gestione della compliance integrata. È la prima azienda in Italia a conseguire l’attestazione secondo lo standard internazionale ISO 37301:2021 Compliance Management System di IMQ, una delle più importanti realtà italiane nel settore della valutazione della conformità. Questa novità, introdotta l’anno scorso, ha anche un impatto diretto sul margine di miglioramento dell’organizzazione anche in ottica Esg.
La certificazione “è stata ottenuta per la gestione della compliance integrata a presidio dei processi di progettazione, sviluppo ed erogazione dei Servizi Postali, Finanziari e Logistici negli ambiti di responsabilità amministrativa, contabile e fiscale”, si legge in un comunicato di Poste. In particolare, gli ambiti della certificazione riguardano la responsabilità amministrativa dell’ente ai sensi del D.Lgs. 231/2001, la tutela del risparmio ai sensi della Legge 262/2005 e gli obblighi in materia fiscale.
“L’attestazione – ha detto l’amministratore delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante – permette di allinearci ai migliori standard internazionali e rafforza ulteriormente la reputazione del Gruppo, grazie alla rigorosa attuazione dei principi di legalità, integrità e trasparenza in tutti i contesti di business, valori essenziali sui cui è improntata la nostra identità aziendale.”
Giuseppe Lasco, Condirettore Generale di Poste, ha sottolineato che “rispetto delle regole e dei codici di condotta interni ed esterni, la correttezza nei confronti di tutti i nostri stakeholder” sono i fattori chiavi che fanno dell’azienda “un punto di riferimento per il Paese”.