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Poste Italiane: negli uffici postali ci saranno i servizi Inps per i pensionati. Ecco come funziona

La novità arriva nell’ambito del progetto Polis con cui Poste Italiane intende trasformare gli uffici postali in uno sportello unico per l’accesso ai servizi della Pa nei piccoli comuni

Poste Italiane: negli uffici postali ci saranno i servizi Inps per i pensionati. Ecco come funziona

Inps e Poste italiane insieme grazie a Polis, il progetto lanciato dall’azienda guidata da Matteo Del Fante che punta a trasformare gli uffici postali nella casa dei servizi digitali, uno Sportello Unico per rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7mila comuni al di sotto dei 15mila abitanti. 

Polis: negli uffici postali i servizi Inps per i pensionati

Presso 260 uffici postali sparsi per il Paese sono già disponibili i servizi Inps per i pensionati. Chi percepisce il trattamento previdenziale potrà richiedere allo sportello il cedolino della propria pensione, la Certificazione Unica e il modello “Obis M”, che riassume tutti i dati informativi relativi all’assegno pensionistico.

Secondo le previsioni di Poste Italiane, in tutti gli uffici postali coinvolti nel progetto Polis – circa 7mila – entro la fine di luglio saranno attivati i suddetti servizi. 

Oltre ai certificati previdenziali e ai certificati giudiziari, nei prossimi mesi sarà possibile ottenere certificati anagrafici e di stato civile, la carta d’identità elettronica, il passaporto, il codice fiscale per i neonati e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione. 

Poste Italiane e il progetto Polis

Il progetto Polis è stato presentato da Poste Italiane lo scorso gennaio, è stato approvato con il Dl 59/2021 e finanziato con 800 milioni di euro di fondi nell’ambito del Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari al Pnrr.

I lavori di ristrutturazione del progetto Polis sono stati avviati in circa 500 Uffici Postali, sono oltre 300 i cantieri completati in tutta Italia ed entro la fine del 2023 saranno complessivamente 1.500 i nuovi uffici Polis. 

“Il progetto Polis contribuisce anche ad una maggiore efficienza energetica e alla mobilità verde attraverso l’installazione di 5mila colonnine di ricarica per i mezzi elettrici e di 1.000 impianti fotovoltaici – sottolinea la società in una nota.

Secondo quanto previsto i nuovi servizi saranno erogati nell’ufficio postale attraverso gli sportelli e le sale dedicate e, successivamente, anche in modalità digitale grazie a 4000 totem operativi 7 giorni su 7, 24 ore su 24, che permetteranno al cittadino di effettuare le richieste in modalità self. 

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